Covid, attesa di ore per l’assistenza telefonica nella Regione Lazio

Redazione

1 Gennaio, 2022
Politica Locale

Roma – Parte decisamente col piede sbagliato il 2022 della Regione Lazio, che oggi deve fare i conti con le lacune palesate dall’assistenza telefonica ai malati di Covid-19.

Una situazione diventata più gravosa negli ultimi giorni, con i cittadini che hanno dovuto farsi il tampone per partecipare al cenone di Capodanno presso casa di amici o parenti, oppure prendere coscienza di essere diventati positivi perché sfortunatamente contagiati sotto le festività natalizie.

Come raccontato da Il Tempo, il grande disagio per i cittadini è arrivato per richiedere l’esito dei propri tamponi attraverso l’assistenza telefonica. Come raccontato dal giornalista Antonio Sbraga, le attese attaccati al telefono hanno toccato anche le tre ore. Tempo interminabile passato tra musichette mandate in loop, voci registrate, rassicurazioni che “un operatore si sarebbe occupato della telefonata”, senza che mai questo avvenisse realmente.

Una maratona telefonica, che ha tenuto il giornalista attaccato alla cornetta dalle ore 14 alle 17. Insomma, un viaggio all’inferno per un potenziale positivo al Covid-19, tra ben comprensibili paure, ansie e soprattutto la percezione di abbandono da parte di chi dovrebbe tutelare la propria salute, ovvero la sanità locale.

Ma spesso, neanche l’arrivare incolumi alla tanto agognata risposta di una persona dal call center, coincide con la certezza di avere l’esito sul proprio tampone molecolare. Chi per qualsiasi motivo non riesce a scaricare il referto della diagnosi da Internet (e sono tantissimi cittadini nell’area di Roma Sud e Provincia), dall’altra parte della cornetta si sentirà rispondere sempre la stessa frase: “Deve inviare una e-mail all’indirizzo sorveglianza.domiciliare@aslroma3.it con all’oggetto ‘richiesta referto tampone’ e l’indicazione di tutti i dati anagrafici, le ultime 8 cifre della tessera sanitaria e il codice fiscale. Oppure può chiamare il numero telefonico dell’Asl Roma 3 06.56485351”.

Allora sorge una domanda: nel caso di persone che trovano problemi nello scaricare il referto medico online, perché non pubblicare questa informazione sui siti della ASL, oppure inserire una nota analoga all’interno delle seguitissime pagine social della Regione Lazio?

Una cosa è certa: nuovamente la gestione del Covid-19 da parte di Zingaretti e D’Amato fa acqua da tutte le parti. Un dato per nulla positivo per malati e cittadini, considerato come l’attuale Assessore alla Sanità ha velleità di candidarsi come prossimo Presidente della Regione Lazio alle prossime Regionali del 2022 per il Partito Democratico.