“Prof oggi non vengo: la scuola non è sicura”

Roma – I movimenti studenteschi si fanno sentire, chiedendo a Sindaci e Ministero dell’Istruzione una semplice cosa: una scuola sicura dove seguire le lezioni.

Dopo che la pandemia di Covid-19 aveva costretto lo studente a seguire le lezioni a distanza e tramite pc, oggi si torna a fare i conti con le criticità delle strutture scolastiche. Problematiche annali, con il Coronavirus che ha solo inasprito e aggravato la condizione di questi stabili.

Attualmente tra Roma e la sua Provincia, gli studenti sono costretti a studiare in scuole fatiscenti. Strutture ormai marce dal tempo, con soffitti che si sbriciolano e soprattutto punti delle strutture chiusi al passaggio delle persone. Una situazione già vista soprattutto durante l’Amministrazione di Virginia Raggi nel territorio metropolitano della Capitale, con numerosi ragazzi che addirittura scesero più volte in piazza per manifestare davanti a questi profondi disagi. Termosifoni che non funzionavano, mancanza dell’acqua calda, persone costrette a portarsi la carta igienica o il sapone di casa, palestre inagibili perché allagate dall’acqua di qualche tubo rotto, docenti o bidelli costretti a garantire una piccola manutenzione – nel possibile – sul posto di lavoro: storie che sembrano di un altro pianeta, ma che stranamente toccano tutt’oggi Roma e le sue strutture pubbliche.

Parliamo di “scuole degli orrori”? Quasi. Perché i disagi non si fermano qui. Ci sarebbe da aprire un capitolo a parte sulla gestione dei cortili delle scuole pubbliche, lasciati senza nessuna manutenzione ordinaria ormai da anni. Non solo alberi pericolanti, ma anche erbacce cresciuto in stile foresta, trasformando i giardini scolastici in una jungla degna di Jumanji. Come sappiamo, ogni forma di degrado ne attira a sua volta ulteriore, in una regola che vale anche per queste scuole. In diverse strutture scolastiche dell’entroterra dl Municipio X, sono stati individuati topi o addirittura serpenti, in un contesto che così rendeva impossibile ogni forma di attività didattica o semplicemente di vivere bene la scuola.

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