Cinghiali avvistati su via dell'Aquilone

Ostia tra degrado e cinghiali: buio, rifiuti e animali selvatici sul lungomare

Ostia in balia del degrado nei pressi della Pineta di Castel Fusano: i cinghiali raggiungono il lungomare per cercare cibo tra i rifiuti

Mentre qualcuno spera che la stagione estiva possa portare una piega più dignitosa per il territorio di Ostia, le ultime vicende sembrerebbero orientare il territorio lidense verso un peggioramento delle condizioni legate al degrado. Strade e aree verdi sporche, interi quadranti senza illuminazione pubblica, paura dei cittadini nel circolare la notte. Se tutto ciò non fosse già abbastanza grave, si aggiunge anche l’arrivo dei cinghiali sul lungomare lidense, probabilmente con gli animali alla ricerca di rifiuti dove poter trovare da mangiare senza passare dalla caccia alle prede.

Il degrado crescente di Ostia: rifiuti, buio e paura tra i residenti

L’ultima avvistamento dei cinghiali sul territorio lidense, è avvenuto grazie a un breve video girato dall’imprenditore balneare Franco Petrini. E’ venerdì sera. quando tre cinghiali camminano a pochi passi da lungomare Lutazio Catulo e si aggirano tra via dell’Aquilone e piazza della Stazione di Castel Fusano. Gli animali, provenienti dalla vicina riserva naturale, cercano cibo in branco e probabilmente aree urbane meno frequentate dal transito dei veicoli. Come mostra il video, l’illuminazione nella zona non è ottimale, coi porcelli selvatici che si muovono tra l’erba incolta dei giardini pubblici e soprattutto nel tentativo di non essere travolti da qualche veicolo.

Rifiuti e discariche abusive: un invito per i cinghiali

Gli animali, che per istinto sono definiti “esploratori”, stanno gradualmente aumentano il raggio del proprio territorio. Una condizione di cui è ben cosciente il Comune di Roma, che in altri Municipi con la presenza di Riserve Naturali vedono lo stesso identico scenario. I cinghiali cercano cibo, facendo leva sul loro maggiore alleato all’interno della Città Eterna: aree abbandonate, senza manutenzione ordinaria e dove facilmente sono certi di trovare dei rifiuti. O meglio, il proprio mangiare per sopravvivere.

L’esplorazione dei cinghiali a pochi passi dalla stazione di Castel Fusano, se andiamo ad analizzare la vicenda, non pare per nulla casuale: il traffico dei bagnanti ai vicini stabilimenti, un grosso torneo d’arti marziali nel vicino palazzetto sportivo. La ricetta perfetta per riempire i secchioni di rifiuti, magari anche alimentari nella zona, che non svuotati dall’AMA permangono in quelle zone e finiscono per attrarre questa tipologia di suini selvatici e la loro fame. Tutto ciò, peraltro, senza contare la presenza di ulteriori discariche abusive, presenti in maniera massiccia tra via Alessandro Geraldini e via dell’Aquilone.

L’espansione del territorio dei cinghiali a Ostia: cause e conseguenze

Sul piano biologico, i cinghiali non mostrano anomalie nel proprio comportamento. Sono diversi gli avvistamenti avvenuti negli ultimi anni lungo il lungomare Lutazio Catulo, in una condizione che ha spinto gli animali a uscire dalla Pineta di Castel Fusano soprattutto per i danni recati dall’uomo all’ambiente. Perché se il cinghiale fa capolino a pochi passi dal lungomare, è necessario ribadire come la mano umana abbia distrutto interi ettari di Pineta, e quindi il loro habitat naturale, con degrado, inquinamento e soprattutto devastanti incendi. Riduzioni di aree per la sopravvivenza, che li costringe ad avvicinarsi alle aree urbane per provare a cercare sostentamento.

L’impatto sulla vita dei residenti: cinghiali vicino alle abitazioni di Castel Fusano

Su Ostia, il problema dei cinghiali era ben conosciuto. Dal Campidoglio, già in passato si era pensato d’installare una barriera “anti-cinghiali” che dividesse l’area della Pineta di Castel Fusano dalla zona urbana: una particolare rete che, i tecnici capitolini, avevano installato per una lunghezza di oltre 2 chilometri lungo la via Cristoforo Colombo. Rimane come la soluzione, forse per mancanza di una dovuta e abituale manutenzione, abbia trovato una falla e permesso a questi animali di raggiungere alcuni quadranti di Ostia Levante.

Un problema che ricade, inevitabilmente, su quelle persone che hanno la propria villa nei pressi della rotonda di Cristoforo Colombo o vivono proprio sotto la Pineta di Castel Fusano. Per evitare problemi o brutte sorprese nei propri giardini, installare dei mezzi per rendere inaccessibili le abitazioni a questi suini selvatici diventa fondamentale: servono reti resistenti sul perimetro della casa, repellenti consigliati dagli esperti che conoscono bene questa tipologia di animale, ma anche dei dissuasori che possano tenerli lontani senza particolari preoccupazioni.

 

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Focus!

Potrebbero anche interessarti: