Campidoglio, Santori (Lega): “Maggioranza litiga anche sugli alunni disabili”

Roma – Tira aria di maretta in Campidoglio: segno che Roberto Gualtieri sia al “giro di boa” con la sua Giunta capitolina, nonostante si sia insediato solamente a fine ottobre 2021 come Sindaco?

Tutto può essere. Fatto sta, che tale malumore si vive anche in altre zone romane, come per esempio il X Municipio. Il territorio di Ostia governato dal Mario Falconi, vedrebbe il Presidente ponderare l’idea di dimettersi: da una parte si vede la programmazione per stagione estiva bloccata (si veda il bando del salvataggio nelle spiagge libere); dall’altro vedrebbe aumentare i propri malumori per le continue lotte correntizie interne al Partito Democratico.

Musica che non sembra cambiare all’interno del governo centrale di Roma, ovvero il Campidoglio. Questo ci racconta Fabrizio Santori, consigliere capitolino della Lega e Segretario dell’Aula Giulio Cesare: “In aula Giulio Cesare oggi la terza puntata della telenovela sul tramonto di una coalizione che dopo pochi mesi non esiste già più. Nemmeno il regolamento sul diritto allo studio degli alunni disabili, delibera al voto oggi in Assemblea capitolina, trova il consenso dei suoi stessi relatori: 58 emendamenti su 88 sono a firma dello stesso Pd”.

Prosegue il consigliere di Roma Capitale: “Non sono bastate nella maggioranza le polemiche sollevate dalla decisione del sindaco Gualtieri di realizzare un termovalorizzatore a Roma, in accordo finalmente con quanto la Lega e il centrodestra hanno proposto da sempre. Non è bastato”.

Conclude Fabrizio Santori: “Offendere Roma nel giorno del suo Natale facendo mancare il numero legale in Assemblea capitolina, sempre grazie alla sinistra. Che altro dobbiamo attenderci e sopportare. La maggioranza è alla frutta e litiga su tutto, ma la Capitale non è un giocattolo, è una città che ha bisogno di un governo serio e competente”.

 

LEGGI ANCHE: 

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Focus!

Potrebbero anche interessarti: