Parco Pallotta ripulito a Ostia per il mondiale di skateboard 2025: taglio erba, asfaltature e decoro last minute. I residenti protestano per l’incuria.
I servizi sul territorio di Ostia si attivano solo in concomitanza alle grandi passerelle istituzionali. E’ il caso del taglio dell’erba, e le operazioni per ripristinare un sufficiente decoro, all’interno del Parco Giuseppe Pallotta. L’area verde sul territorio di Ponente, che da mesi viveva uno stato d’incuria e profondo abbandono, nel giro di 48 ore ha visto il taglio dell’erba, lo svuotamento dei cestini adibiti ai rifiuti e addirittura l’installazione sugli ingressi del giardino storicamente sterrati del manto stradale. Un lavoro che, come specificato dagli stessi tecnici sul posto, nasce dall’esigenza di un’area verde più decorosa in vista del Word Skateboarding Tour 2025.
Pulizia straordinaria al Parco Pallotta in vista del World Skateboarding Tour 2025 a Ostia
Come sappiamo, il mondiale di skateboard è tra gli eventi più rilevanti di Ostia negli ultimi anni. Un evento che, davanti al piattume programmatico delle attività d’intrattenimento previsto del X Municipio, riesce a richiamare interesse verso il nostro territorio, ma anche a offrire uno spettacolo interessante e alternativo per cittadini e famiglie locali. Una manifestazione dove affacciano e partecipano grandi star internazionali legate a questo sport, ma anche istituzioni pronte ad approfittare di passerelle pubblie per rilanciare ogni santo anno l’impegno verso una riqualificazione del territorio Ponente.
Una promessa ormai detta all’unisono e quasi come un disco rotto, dove si pulisce un quadrante in vista del grande evento sportivo e poi ci si scorda per i restanti giorni dell’anno di come esista questa zona coi propri spazi verdi. La fotografia di parco Pallotta, con operai e tecnici che in poche ore hanno fatto un vasto lavoro di pulizia, nonostante nelle precedenti due settimane quest’area era tema di Consiglio Municipale per il profondo degrado e soprattutto i problemi di natura igienico-sanitaria che avrebbe potuto far sorgere.
L’intervento lampo degli operai: taglio erba, cestini svuotati e nuovi ingressi asfaltati
I lavori, tra lo stupore di residenti e le attività commerciali, sono iniziati nel pomeriggio di giovedì pomeriggio. Gli operai e l’Ufficio Giardini di Roma Capitale hanno corso per tagliare l’erba incolta all’interno del parco Pallotta, che ormai era arrivata ad almeno due metri di altezza in alcuni punti del giardino e che rischiava di conseguire anche in incendi all’interno dello stesso spazio verde. Un occhio di riguardo, nelle operazioni di decoro, per la pulizia degli spazi intorno all’area giochi e soprattutto il punto della ginnastica all’aperto, installato negli scorsi mesi all’interno dello stesso giardino pubblico.
Lavori agli ingressi del parco di Ostia: asfaltature su via dell’Appagliatore e via della Martinica
Forse le visite istituzionali dell’evento sportivo, sono riuscite a sbloccare alcune parti incompiute del progetto legato al completamento del parco Pallotta a distanza di vent’anni. Se per l’ex autolavaggio la questione viaggia ancora per le aule di Tribunali e con gestori che rivendicano delle irregolarità nelle azioni del Comune di Roma, resta come lo spazio dei parcheggi davanti agli ingressi vede finalmente un volto. Gli operai hanno asfaltato, almeno adesso, l’ingresso principale su via dell’Appagliatore: nelle prossime ore, come si vede da una montagnetta di terreno, l’asfaltatura verrà posata anche sull’entrata che affaccia lungo via della Martinica in direzione del Tevere e la Fiumara Grande.
I cittadini chiedono manutenzione continua, non solo straordinaria
Successe già con la visita del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, con il Parco Pallotta che vide una repentina pulizia e soprattutto il taglio dell’erba ai lati di via della Martinica. Oggi sembra ripresentarsi questo fenomeno, che però non verrebbe accolto con favore dai cittadini. Un proprietario di un cane, ai nostri microfoni, dice: “Bene che hanno pulito il parco, ma la manutenzione di quest’area non può essere solamente straordinaria o quando si affaccia il sindaco Gualtieri nel nostro quartiere. Non sono per nulla contento di tutto ciò”.