A Ostia, un cavo tranciato in via della Paranzella lascia negozi e residenti senza Internet: disagi gravi e ripristino previsto solo a fine giugno.
Rischia di trasformarsi in un’Odissea il disservizio creatosi su via della Paranzella a Ostia, dove dal 20 maggio residenti e commercianti lamentano la cessazione della linea Internet. Un problema sorto con gli ultimi lavori effettuati da Areti nella zona, dove la ditta appaltatrice dello scavo ha tranciato il filo telefonico che forniva la rete sia alle abitazioni che alle attività commerciali. Nonostante le segnalazioni di residenti ed esercenti commerciali, da Telecom fanno presente come l’intervento di ripristino della linea avverrà probabilmente solo verso la fine di giugno. Una notizia che ha mandato su tutte le furie soprattutto i commercianti locali, pronti adesso a partire per vie legali e provare a contenere i danni economici del disservizio subito.
Via della Paranzella senza Internet dal 20 maggio: disagi per residenti e attività commerciali in questa zona di Ostia
Se la ditta appaltatrice è sparita ormai da giorni su via della Paranzella, e Areti non si è ancora espressa sulla problematica sorta, commercianti e residenti devono fare i conti con l’assenza di Internet. Non solo un disagio per i residenti, che comunque pagano ugualmente la mensilità della bolletta telefonica, ma anche un concreto ostacolo per il lavoro delle attività commerciali e quei lavoratori in smart working presso le proprie dimore.
Date incerte: prima il 28 maggio, ora si parla del 29 giugno
Sulla vicenda è tornato a esporsi Mauro Vennarini, titolare della Sanitaria Ortopedia Itop e che come altri esercenti locali vede grosse difficoltà a proseguire il proprio lavoro senza la rete telefonica. Come spiega l’imprenditore: “Ormai stiamo vivendo qui una situazione da Scherzi a Parte. Prima ci hanno detto di un intervento entro il 28 maggio, poi Fastweb ci ha detto che la situazione sarà ripristinata per la giornata del 6 giugno. Ieri mattina ho richiamato, dicendoci addirittura che l’intervento per il ripristino della linea internet avverrà il 29 giugno. Temo che, di questo passo, all’inizio di luglio ci troveremo ancora con questo problema e soprattutto con le conseguenze sul piano delle entrate nelle nostre attività commerciali”.
Vennarini (Itop): “Siamo vittime di promesse disattese”
Tra i principali artefici del disastro di via della Paranzella, percepito anche in strade limitrofi come corso Duca di Genova e viale Vasco de Gama, Areti divide un’oggettiva responsabilità con Telecom. Se i lavori legati all’allaccio della nuova utenza hanno creato un disagio non indifferente in tutta la zona cittadina, è vero anche come Telecom non abbia ancora attivato nessun iter davanti alle molteplici segnalazioni dei residenti.
Sulla vicenda, commenta ancora Vennarini: “Attendo ancora il sopralluogo di Telecom, così da far vedere dove sorgeva lo scavo di Areti e soprattutto dov’è stato tagliato precisamente il cavo telefonico che offre un servizio a tutta la zona. Dalle risposte che continuamente cambiano sentendo il centralino dell’azienda telefonica, mi pare abbastanza chiaro come verso il danno ci sia un disinteresse sia da parte della Telecom e anche di Areti. Basti vedere come oggi, di quel cantiere, non sono rimaste nemmeno più le transenne”.
Commercianti di Ostia in crisi: POS bloccati, servizi fermi e clienti persi
Se la vicenda è stata portata all’interno del Consiglio del X Municipio dal consigliere Giuseppe Conforzi, rimane come la voce dell’Amministrazione e la sua Giunta non si sia ancora pronunciata o interessata alla spinosa questione. Dopo nove giorni di disagi, le attività commerciali evidenziano concrete difficoltà ad andare avanti: non funzionano i terminali per erogare servizi alla propria clientela, la linea per il POS o il collegamento con l’Agenzia delle Entrate per la battitura degli scontrini. Condizioni vitali per gli esercenti che sorgono intorno a via della Paranzella, che dubitano di riuscire a rimanere aperti nelle prossime settimane se non avverrà un intervento celere: i danni economici, lasciati dai mancati servizi erogati e la perdita della clientela fidelizzata, sono già altissimi relativamente dopo pochi giorni.