Furti a Roma, le borseggiatrici prendono d’assalto anche la Metro B. Oggi per la nuova puntata di “#RaccontaloadAndrea”, torneremo a parlare di un grande problema dei mezzi pubblici romani: i furti all’interno di metro, tram e autobus. In particolare, andremo nuovamente a descrivere quello che accadi, ormai abitualmente, all’interno dei vagoni che passano sulla linea A e, ultimamente, anche su diverse stazioni della linea B.

Furti a Roma, le borseggiatrici arrivano sulla Metro B

Oggi riportiamo la testimonianza di una signora, che chiameremo col nome di Lavinia, avvenuto proprio pochi giorni fa sulla linea della Metro B, che aveva preso per tornare a casa dopo una giornata di lavoro. Questo ci dice la donna: “Giovedì nel tardo pomeriggio tornavo a casa dal lavoro, prendendo come al solito a Basilica di San Paolo per tornare a casa all’Eur. Un viaggio che oggettivamente non dura tantissimo, considerato come i quartieri sono molto vicini. Eppure, nel giro di pochi minuti hanno provato a sfilarmi il portafoglio tra San Paolo e la fermata di Marconi”.

Prosegue il suo racconto: “Insieme a me, quella sera, sono entrate tre borseggiatrici nel vagone, di cui una che si è posizionata alle mie spalle. Le ho individuate subito, perché oggi a Roma i loro visi sono noti oltre che il look: vestiti sgangherati, un grosso borsone a tracolla, dita rapide per sfilare portafogli e telefoni. E’ bastato un urto che la ladra voleva far apparire fortuito, perché la stessa provasse a infilare le dita nella tasca della mia giacca”.

Ci spiega ancora: “Ho avuto la fortuna di vedere tutto e di accorgermi di quelle mani nei miei vestiti, tanto da cacciare subito un urlo con la frase ‘Aiuto, mi stanno derubando’. Subito altri pendolari, vedendomi in difficoltà e soprattutto donna, si sono parati vicino a me, quasi a separarmi dalla nomade che aveva provato a derubarmi. La ladruncola, subito ha cominciato a insultarmi con ‘P*****A. COSA C***O VOLETE?!’. Nel giro di pochi secondi, il treno è arrivato alla fermata di Marconi e qui, scendendo per la banchina, è scappata: non saprei dirvi se è entrata in un secondo vagone, oppure ha deciso di uscire dalla stazione. Giovedì sono stata molto fortunata che qualcuno è intervenuto, ma queste situazioni non dovrebbero più avvenire a Roma”.

L’incubo della Roma-Lido e la Metro B per una persona disabile