Stasera a Ostia il concerto di Uto Ughi in Piazza Anco Marzio: un evento gratuito che porta musica di eccellenza e un messaggio di rinascita culturale.
Ostia ritrova la grande musica. Questa sera, sabato 13 settembre 2025, il leggendario violinista Uto Ughi si esibirà in concerto a Piazza Anco Marzio, cuore del litorale romano. Un evento gratuito e aperto a tutti, che promette di trasformarsi in un momento di straordinaria bellezza e condivisione.
L’estate di Ostia, povera di eventi di spessore nei mesi compresi tra maggio e agosto, trova così una chiusura d’eccellenza, capace di lasciare il segno. Alle 21:15, i cittadini e i turisti potranno ascoltare uno dei più grandi interpreti italiani di sempre, in una cornice suggestiva e simbolica come quella della piazza centrale del Municipio Roma X.
Uto Ughi a Ostia, un gigante della musica mondiale
Nato a Busto Arsizio nel 1944, Uto Ughi è considerato uno dei violinisti più importanti del panorama internazionale. Dotato di straordinario talento fin dall’infanzia, ha calcato i palcoscenici più prestigiosi del mondo: dalla Carnegie Hall di New York alla Royal Albert Hall di Londra. Ha collaborato con orchestre di fama mondiale e con direttori d’orchestra come Karajan, Abbado e Mehta.
Ughi ha suonato con strumenti unici, come lo Stradivari “Kreutzer” e il violino “Giuseppe Guarneri del Gesù (appartenuto a Paganini), che hanno amplificato ulteriormente la sua capacità di trasmettere emozioni. Nel corso della sua carriera ha fondato festival e rassegne dedicate alla grande musica classica, con l’obiettivo di avvicinare il pubblico, in particolare i giovani, alla cultura musicale. È anche autore di libri e saggi che raccontano la sua esperienza artistica e il valore universale della musica.
Un concerto per rilanciare Ostia e il suo “salotto buono”
Per una sera, Ostia, troppo spesso segnata da degrado e cronaca nera, potrà chiudere gli occhi e farsi cullare dalle note del violino. Piazza Anco Marzio tornerà così a essere il “salotto buono del litorale”, un luogo di incontro, cultura e identità.
Il concerto rappresenta un’occasione di riscatto per il territorio, che da anni attende una programmazione di alto livello capace di attrarre cittadini e turisti.
Il ruolo di Fratelli d’Italia nell’arrivo di Uto Ughi a Ostia
Nonostante una programmazione estiva che ha deluso molti residenti, con eventi poco incisivi e scarsamente pubblicizzati, l’arrivo di Uto Ughi a Ostia è stato reso possibile anche grazie all’impegno politico.
Fratelli d’Italia, attraverso la consigliera comunale Mariacristina Masi, ha chiesto con forza l’inserimento del concerto all’interno del cartellone dell’Estate Romana 2025. “Abbiamo fortemente richiesto e sostenuto la presenza di un artista del calibro mondiale come Uto Ughi – ha dichiarato Masi –. La sua partecipazione rappresenta un segnale concreto di speranza per tanti cittadini che chiedono una netta inversione di rotta”.
Masi: “Arte e cultura per rinascere”
La consigliera ha sottolineato come eventi di questo livello possano offrire ai giovani e alla comunità un messaggio di qualità, rinascita e fiducia. “Sono iniziative come questa – ha aggiunto – a tracciare la strada giusta: offrire attraverso l’arte e la musica una nuova prospettiva al territorio. Grazie a Zètema e alla Fondazione Uto Ughi per aver reso possibile questo appuntamento”.
Un segnale di rinascita culturale per il X Municipio
Il concerto di stasera a Ostia non è soltanto un evento musicale, ma un segnale forte: il litorale romano può e deve tornare a ospitare appuntamenti di livello internazionale. La presenza di Uto Ughi non è un caso isolato, ma potrebbe rappresentare l’inizio di una nuova stagione culturale, capace di coniugare turismo, bellezza e identità.
