A Ostia le spiagge libere versano nel degrado: docce rotte, passerelle pericolose e manutenzione assente. I residenti intervengono con riparazioni fai da te.
Non c’è pace per le spiagge di Nuova Ostia. Nel tratto compreso tra il Porto Turistico e piazza Lorenzo Gasparri, l’arenile non ha mai vissuto un periodo tanto buio quanto quello attuale: nessuna traccia della spiaggia per cani, ma soprattutto mancanza di servizi e decoro, nonostante tre lotti di arenile siano rimasti sotto la gestione diretta del Comune di Roma. Una situazione pericolosa per i bagnanti e le loro famiglie, con i residenti costretti a ricorrere a soluzioni “fai da te” per colmare le gravi carenze da parte del Campidoglio e del X Municipio.
Spiagge libere di Ostia senza servizi: il Comune assente
Tre lotti comunali senza manutenzione tra Porto e piazza Gasparri
L’area di arenile che affaccia sulla Nuova Ostia è oggi ridotta all’osso per la mancanza di un adeguato ripascimento. Tuttavia, i disservizi non possono essere attribuiti esclusivamente alla Regione Lazio. I residenti ricordano ancora le “passeggiate del decoro” dell’assessore al Patrimonio di Roma Capitale, Andrea Tobia Zevi, che lo scorso maggio ispezionò personalmente fontanelle, docce e passerelle, verificandone la funzionalità anche per le persone con disabilità.
Di quello che sembrava un segnale di attenzione da parte dell’Amministrazione comunale nei confronti della Nuova Ostia, non è rimasto nulla. Le strutture, nel giro di pochi giorni, si sono nuovamente rotte e sono tornate inutilizzabili. Alcuni parlano di atti vandalici, ma una pista credibile punta anche sulla scarsa qualità dei materiali utilizzati per realizzare gli impianti. Servizi che, nonostante i guasti, non sono più stati controllati né manutenuti da parte dell’Amministrazione comunale dall’inizio dell’estate.
Docce guaste, i residenti chiamano un idraulico
Manutenzione “fai da te” abusiva per garantire igiene ai bagnanti
Tra i disagi più evidenti delle ultime settimane, spicca quello delle docce non funzionanti nella Spiaggia Libera Rossa. Secondo il racconto di una bagnante abituale, i residenti – dopo numerose segnalazioni rimaste senza risposta – avrebbero deciso di intervenire personalmente. Così, è stato chiamato un idraulico che ha ripristinato, in modo abusivo e completamente illegale, il funzionamento della doccia in quella parte di arenile.
Non è chiaro se quella doccia fosse prevista dal piano comunale per quel tratto di spiaggia, ma resta evidente la sua utilità: per molti significa tornare a casa senza sabbia addosso, viaggiare senza la salsedine, lavare i bambini dopo ore di gioco ed evitare che la sabbia provochi irritazioni cutanee.
Passerella crollata alla Nuova Ostia: donna ferita, poi l’intervento dei cittadini
Tegole e martelli per mettere in sicurezza il percorso verso la spiaggia
Sebbene l’arenile sia formalmente sotto la gestione del Comune di Roma, in collaborazione con Zètema, il progetto di “spiagge libere all’avanguardia” promesso dal sindaco Roberto Gualtieri e dal presidente del X Municipio Mario Falconi resta, ad oggi, solo sulla carta. Un ulteriore episodio, avvenuto a inizio giugno, ha scosso la comunità di Nuova Ostia: la caduta di una donna, causata dal cedimento di una passerella in legno, le ha provocato una frattura al piede.
Anche in questo caso, per tutelare sé stessi e i propri cari, alcuni residenti con casa sul lungomare degli Abruzzi hanno preso in mano la situazione. Armati di tegole in legno, martelli e seghetti, una sera sono riusciti a mettere in sicurezza la passerella a pochi metri da via delle Ancore. Anche questi interventi sono stati del tutto illegali e non autorizzati, ma indispensabili per garantire l’accesso sicuro alla spiaggia. Il Comune, tuttavia, ha ignorato sia le segnalazioni informali che le PEC inviate dai cittadini, nonostante l’evidente urgenza della situazione. Nessuna, anche a distanza di diverse settimane, ha mai risposto alle lettere provenienti dai residenti, dando l’immagine di un Comune di Roma completamente disinteressato alla vita presente all’interno del quartiere di Nuova Ostia.