I cancelli chiusi del Parco Pallotta, un mistero che deve chiarire il presidente Falconi

Roma – Da quasi una settimana, i cancelli centrali del Parco Pallotta su via della Martinica sono chiusi. Non si è ben capita la motivazione di un simile stato delle cose, considerato come oggi tutta l’area verde di Ostia Ponente sia fruibile e utilizzabile al pubblico.

Lascia però basiti come di un’area comunale non si sappia nulla dalle fonti dell’Amministrazione locale, che oltretutto su un simile fatto reputano giusto non avvertire nemmeno il Comitato di Quartiere locale. Non un cartello e tantomeno una spiegazione a tutto ciò da parte del X Municipio, con tanti residenti che oggi si trovano sbarrato uno degli ingressi principali del parco.

UN INGRESSO CHE FACILITAVA L’ATTRAVERSAMENTO PEDONALE

I cancelli situati al centro di viale della Martinica, nonostante vedessero sparite le strisce da diverso tempo, garantivano un attraversamento sicuro per i residenti che volevano entrare nell’area verde. Un passaggio pedonale sicuro al pari di quello all’altezza dell’area cani e di un noto ristorante della zona, distante solamente 100 metri e utilizzato soprattutto dai residenti di via delle Ebridi e via della Tortuga.

Scenario ben diverso in confronto all’ingresso nei pressi della curva di via della Martinica, con un attraversamento pedonale – anche qui con le strisce pedonali sparite – molto pericoloso. Situate a 120 metri dai cancelli centrali del parco, le zebre pedonali sono posizionate proprio alla fine della curva e in prossimità di un noto autosalone della zona: un punto che oggettivamente rischia di far avvenire un investimento tutti i giorni, soprattutto per colpa dei molteplici automobilisti che superano i limiti di velocità nelle strade attorno al Parco Pallotta.

Morale della favola: si chiudono due cancelli in prossimità di un attraversamento sicuro, ma si tengono aperti invece quelli presenti sul punto più pericoloso di Ostia (in fatto di sicurezza stradale).

IL X MUNICIPIO LATITA

Lascia basiti come sull’ambigua faccenda, la voce dell’Amministrazione del X Municipio di Roma Capitale manchi completamente.

Chiamati in causa con una PEC indirizzata al presidente Mario Falconi e alla Polizia Locale di Ostia con protocollo CO/2022/0095602, sull’episodio nessuno si è fatto sentire dal 3 agosto, giorno peraltro in cui misteriosamente i cancelli sono stati chiusi.

Eppure, in tutto ciò i residenti vorrebbero tornare a varcare quell’ingresso, soprattutto per una già menzionata sicurezza stradale e probabile comodità con i portoni delle proprie palazzine.

IL MISTERO S’INFITTISCE: RESPONSABILITA’ DEL COMUNE O ENNESIMO ATTO VANDALICO?

I cancelli centrali di via della Martinica potrebbero raccontare una lunga storia, soprattutto sul piano degli atti vandalici che hanno subito negli ultimi 10 anni.

Diversi anni fa, uno squilibrato decise di chiuderli con una catena, smontandogli maniglie e serrature. Nella testa della persona, doveva esserci una protesta per le condizioni del Parco Pallotta (che peraltro abbiamo sempre seguito e denunciato come Associazione), ma nella realtà portò solo a un gigantesco atto vandalico verso la struttura del giardino pubblico.

Da quel dì, i cancelli non sono mai stati oggetto di manutenzione, divenendo una delle tante fotografie emblematiche legate all’abbandono di quest’area verde di Ostia.

Vedendo il passato, oggettivamente viene il dubbio che la responsabilità di tali chiusure possa ricadere esclusivamente sul Municipio e non dare adito a una pista vandalica. Ma questo non giustifica la mancanza di voce in capitolo da parte dell’Amministrazione, che avrebbe così un motivo in più per chiarire la propria posizione sui cancelli del parco.

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