mensa scolastica

Disagi alla scuola di Nuova Ostia, i genitori: “I nostri figli mangiano freddo a mensa da mesi”

Disagi alla scuola di Nuova Ostia, i genitori: “I nostri figli mangiano freddo a mensa da mesi”. Oggi ritorna la rubrica “Raccontalo ad Andrea”, dove andiamo a scrutare un nuovo problema all’interno del Comune di Roma. Infatti, andando sul Litorale Romano torniamo a parlare dell’Istituto Comprensivo “Amendola Guttuso – Via dell’Idroscalo”, dove da mesi gli studenti mangerebbero freddo per problema con l’impianto del gas della stessa struttura scolastica.

Ennesimo problema di gas alla scuola di Nuova Ostia

Andiamo con ordine, però. Non è la prima volta che parliamo della scuola Amendola-Guttuso sulle nostre pagine. Anzi, stiamo scrivendo nuovamente un articolo sui problemi all’impianto del gas della stessa struttura. Già negli anni scorsi, se vi ricorderete, seguimmo la protesta dei genitori riguardo la mancata accensione dei riscaldamenti all’interno delle aule, che costringeva studenti e personale scolastico a stare nella struttura al freddo e al gelo. Una condizione che, sorprendentemente, avevamo scritto anche nei mesi scorsi, in episodi purtroppo analoghi.

Oggi a raccontarci la faccenda, però, è direttamente un genitore degli studenti. Qualcuno che, davanti a determinate anomalie presenti nella struttura scolastica, vorrebbe vederci chiaro. Sentiamo cosa ci vuole raccontare, in questa sua testimonianza rilasciata in esclusiva per Il Marforio.

Qualcuno non paga la bolletta del gas alla scuola?

Il genitore inizia raccontarci: “Da dicembre 2022, stiamo vivendo nuovamente problemi con l’impianto del gas all’interno della scuola Amendola. Più volte ho richiesto alla Preside della struttura perché questa situazione non venisse risolta, visto che il disagio della mensa tocca studenti e personale insegnanti. In un primo momento, mi venne raccontato che la scuola doveva restare chiusa per riparare il danno, poi successivamente che mancavano i fondi comunali per riparare il guasto. Tutto questo ricordando un particolare: se ci fosse stata la volontà istituzionale di risolvere il problema, tale faccenda poteva essere trattata durante le vacanze di Natale, dove la scuola era ferma per le feste”.

La persona prosegue con il suo racconto: “Da dicembre, i pasti vengono portati dalla vicina struttura scolastica de La Gabbianella, situata nella vicina via Baffigo e dove la ditta appaltatrice ai pasti cucina, o quantomeno riscalda, il mangiare per ragazzi e insegnanti. C’è stato un calo della qualità di questi prodotti, poiché all’interno dell’Amendola-Guttuso arrivano sempre gli stessi piatti, non si rispetta il calendario settimanale dei pasti, ma soprattutto questi vengono serviti freddi o addirittura crudi sentendo le testimonianze dei ragazzi, cui oggi ci fidiamo non avendo la possibilità di ispezionare la cucina in quanto genitori. Per tutto ciò, io pago 1000 euro di servizio mensa a mio figlio, per veder questa situazione”.

Una situazione che annuncia la chiusura della struttura scolastica?

Il genitore poi si lascia andare a delle considerazioni personali sulla faccenda: “Io ho studiato alla Guttuso, abitando da sempre a Nuova Ostia. La struttura dove studiai, ha chiuso poco tempo fa per inagibilità. Altre scuole famose del Litorale Romano hanno chiuso, come nel caso della ex GIL di Ostia. Girano voci che tale sorte potrebbe toccare anche all’Amendola-Guttuso, considerato come tali rumors di quartiere parlano di questa possibilità nei prossimi due anni”.

Prosegue: “Vede, qui la situazione è strana. Da tempo si parla di un trasferimento dei nostri figli alla scuola Parini di via delle Azzorre, una struttura che ha problemi ben peggiori della nostra struttura e soprattutto lontano dalle nostre case. Sembra d’intravedere una strategia politica attorno a questi guasti, con l’obiettivo di portarla a chiudere definitivamente. È lecito pensare come non vengano pagate le utenze dal Comune, considerato come il problema dei termosifoni rotti venne risolto, dopo mesi di proteste, con la visita di un tecnico che durò pochi minuti”.

Il racconto shock di una mamma: “Mia figlia isolata a scuola per la sua disabilità. A Roma, non esiste un gruppo d’ascolto per noi genitori”

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Focus!

Potrebbero anche interessarti: