Tanti i volatili morti dopo l’abbattimento degli alberi sul suolo di Roma: le zone toccate sono l’Aurelio, l’Eur e il quadrante della Gianicolense
Una moria di alberi, oltre che di volatili, sta prendendo piede sul territorio di Roma. Delle ditte appaltatrici, su commissione dell’Assessorato all’Ambiente capitolino, stanno ormai da giorni abbattendo dei fusti nei vari Municipi della Capitale: un’azione che, a detta degli ambientalisti locali, sta creando un disastro dalle immani proporzioni. Oltre ad abbattere i singoli alberi, spesso in buona salute, le iniziative stanno decimando decine di nidi all’interno di queste essenze arboree: una carneficina di uccelli e uccellini, che i volontari delle associazioni ambientali ritrovano purtroppo sul manto stradale ormai con cadenza quotidiana.
Alberi abbattuti nonostante i regolamenti del Comune di Roma
L’Assessorato all’Ambiente del Comune capitolino, guidato oggi dall’assessora Sabrina Alfonsi, si muove contro i propri regolamenti volti alla tutela degli alberi e le specie volatili che li abitano. Secondo le regole approvate dal Campidoglio, riconducibili al Regolamento del Verde Pubblico e Privato e del Paesaggio Urbano, le potature sul verde dovrebbero avvenire lontano dal periodo di riproduzione e nidificazione degli uccelli, che orientativamente si svolge tra i mesi di marzo e agosto.
Gli abbattimenti delle alberature, come evidente, sono delle attività che disturbano la nidificazione dei volatili, in lavori che il Comune sconsiglia altamente tra la fine dell’inverno e la fine dell’estate. Una tutela per salvaguardare le varie specie di volatili, in lavori che possono avvenire in questo periodo dell’anno solo nel caso di una condizione acclarata che dimostri come l’albero sia irrimediabilmente compromesso e debba essere abbattuto per tutelare l’incolumità pubblica. Una regola che però, dentro la Capitale, sembra si sorvoli con grande leggerezza.
La situazione tra l’Eur e la Gianicolense: la testimonianza di Jacopa Stinchelli
“La questione osservata dai gruppi ambientalisti romani è molto grave e preoccupante”, come afferma la saggista Jacopa Stinchelli. La voce del podcast “La voce degli alberi” su TalkCity, evidenzia come sul suolo capitolino stanno andando avanti degli abbattimenti indiscriminati, che gradualmente sfigurano note zone della Città Eterna come nei casi di viale Europa all’Eur o via dei Quattro Venti nella zona della Gianicolense. Situazioni che hanno innescato la forte protesta degli ambientalisti, volti dello spettacolo come l’attore Gianni Franco e soprattutto residenti che hanno visto trasformarsi le strade sotto i propri balconi.
In lavori dove non sembra palesarsi alcun controllo da parte degli uffici comunali e tantomeno l’Assessorato all’Ambiente, secondo il parere di numerosi volontari gli alberi toccati fino adesso non meritavano di essere abbattuti: le alberature risultavano sane poco prima dei passaggi delle seghe, in condizioni di salute che oggi sarebbero confermate anche da numerose documentazioni in possesso dalle stesse associazioni ambientaliste del territorio romano.

Alberi abbattuti e non sostituiti a Roma
Sulla vicenda è intervenuto Daniele Giannini, che ha evidenziato come la vicenda tocchi anche l’area dell’Aurelio. Il politico romano ha raccontato gli ultimi lavori che si stanno svolgendo lungo via Gregorio VII e a pochi passi dalla Città del Vaticano, dove gli alberi stanno venendo abbattuti: almeno adesso, di loro rimane solo il toccone. Un’alberatura mutilata e uccisa sotto gli occhi di pellegrini e istituzioni, dove il Campidoglio almeno al momento non avrebbe pensato alla piantumazione di nuove alberature.
La moria di uccellini per gli alberi abbattuti
L’orrendo spettacolo che si apre davanti agli occhi degli ambientalisti, non è solamente l’abbattimento di storici alberi nei singoli quartieri. Nei rami potati, stanno emergendo decine di nidi legati alle specie volatili. Molti sono gli uccellini caduti dagli alberi e purtroppo periti nella potatura, con gli ambientalisti che cercano di fare il possibile per salvare questi animali. Un lavoro dove si sono rivolti anche ai Carabinieri Forestali e la Lipu, come accaduto recentemente lungo via dei Quattro Venti: anche in questo caso, si è portato soccorso agli animali feriti nel tentativo di salvargli la vita.