Le piazze di Ostia versano in una stato di grave degrado urbano: Piazza Calipso in balia dei clochard, che sporcano con spazzatura e bottiglie di vetro l’area
Ostia mai così abbandonata come oggi. E’ il pensiero di numerosi residenti, che mai come ora stanno trovando gravi criticità nella gestione del decoro di questa città balneare del Comune di Roma. Tra i punti dove l’emergenza si sta facendo sentire, e sta comportando numerosi disagi, c’è piazza Calipso: l’area da tempo è diventata un polo d’attrazione per diversi clochard del litorale, che davanti ai portoni dei palazzi ogni giorno lasciano un porcile.
Residenti di Ostia Ponente in balia del degrado urbano lasciato dai clochard
In una zona che dista pochi passi dal mare, e vede soprattutto in estate un cospicuo passaggio di turisti, i residenti di piazza Calipso non riescono a far capire al Comune di Roma la necessità di far tenere pulito questo quadrante del territorio lidense. Come viene segnalato su Ostia Informa, l’area vive un imbruttimento che tocca tutto il quadrante delle Repubbliche Marinare, nonostante veda il posizionamento di numerose attività commerciali e soprattutto sia un quadrante molto vissuto della costa romana.
Tra i principali problemi, ci sono i clochard che bivaccano all’interno della piazzetta pedonale e lasciano immondizia in prossimità dei portoni della zona. Un’area schiacciata da due grossi insediamenti abusivi, come rappresentano oggi le occupazioni dentro l’ex colonia Vittorio Emanuele III e le tendopoli che sono sorte sulle spiagge del lungomare di Ostia Ponente. Situazioni dove, almeno dal Campidoglio e il X Municipio, non hanno mai voluto affrontare concretamente negli ultimi anni.
La spazzatura davanti la casa delle persone: cosa succede a piazza Calipso
La zona, da oltre un decennio, vive problemi sul piano del decoro e l’ordine pubblico: ci sono periodi dove la situazione è migliore, altri dove manca completamente l’apporto del Comune e il Municipio per tenere più decoroso questo quadrante. Proprio sul decoro, almeno oggi, emerge la più grossa criticità: i cittadini ogni mattina trovano numerose bottiglie d’alcol davanti ai loro portoni condominiali, consumate dai clochard. Una situazione indegna dove, con l’assenza delle istituzioni, devono obbligatoriamente rimboccarsi le maniche per tenere più pulita la loro zona.
Residenti si battono per il decoro della propria zona a Ostia
Tra lavoro e gli impegni abituali, molti residenti a turno devono inserire anche una mansione extra: la pulizia del portone d’ingresso. Come succede davanti ai civici su via delle Nereidi e via Franco Mezzadra, ogni mattina tocca raccogliere decine di bottiglie di birra lasciate lì da sbandati. Inoltre bisogna buttare diversi secchi di candeggina sulle pareti o le saracinesche, poiché nella notte più di qualche clochard decide di urinare proprio in quei punti. Nonostante le segnalazioni, dal X Municipio e Ama non arrivano aiuti per contenere questi gravi fenomeni di degrado urbano.