Ostia poteva diventare la “Città del Mare”, ma forse per quest’anno dovrà accontentarsi del titolo di “Città della Spazzatura”. E’ quello che purtroppo si evince vedendo la zona di viale Vasco de Gama, dove sotto le case popolari del civico “140” si è creato veramente il paradiso dell’immondizia. Da diverse settimane, un gruppo di clochard di origine balcanica ha deciso di costruirsi un salotto con mobili abbandonati, creando una camera da letto e un salone dietro il marciapiede dell’ex GIL.

La “Città della Spazzatura” a Ostia Ponente

Ritorniamo a parlare del degrado nel quadrante di viale Vasco de Gama, in un punto cittadino influenzato dalla vicina presenza del Serd lidense, la ex GIL e soprattutto l’ex colonia Vittorio Emanuele. Nei cassonetti all’incrocio con via Franco Mezzadra, i senza fissa dimora hanno deciso di crearsi una camera “vista strada”, occupando il marciapiede e procurando disagi alla cittadinanza locale.

Tra rifiuti vari messi in strada, i senzatetto si sono creati una vera “camera da letto” con salone sul marciapiede di viale Vasco de Gama. Hanno trovato un divano abbandonato nella zona lidense, dove spesso si può trovare qualche persona “sdraiata” dall’abuso di alcol o droghe. Poi vari mobili da cucina abbandonati, fino ad arrivare all’ombrellone da spiaggia: questo pezzo utilizzato per affrontare l’Estate 2023, portando un po’ d’ombra su quel pezzo di strada occupato.

Risse, urla e sputi nella zona: i residenti hanno paura

Se da una parte c’è l’occupazione del suolo pubblico tra viale Vasco de Gama e via Mezzadra, gli stessi clochard ignorano il significato del “non dare fastidio” agli altri cittadini. Nel concreto, qui hanno creato un punto di “bivacco” almeno sei senza fissa dimora, che già in più occasioni hanno provocato problemi al quartiere che affaccia su quella strada. Dal primo pomeriggio, già sballati dall’alcol e le sostanze stupefacenti si fanno sentire attraverso urla o scazzottate tra loro. Episodi che, abitualmente, si ripetono anche nelle ore serali, a partire dalle 23 fino all’alba del giorno dopo. Una situazione che, sentendo i residenti, “non permette di dormire a chi affaccia con le finestre su quell’area”.

La situazione più volte denunciata

Di questi episodi, almeno i residenti hanno denunciato in più occasioni le dinamiche. Diverse volte le Forze dell’Ordine sono intervenute in questi “giacigli del degrado”, costatando come in quella marea di rifiuti erano presenti persone così stordite dall’alcol da essere incapaci di rimettersi in piedi. Insomma un polo del degrado in tutta la sua forza, situato sotto le case di molteplici famiglie lidensi (parliamo del quartiere Repubbliche Marinare) e in prossimità delle attività commerciali.

Impossibile camminare di notte nella zona

Sulla vicenda, abbiamo raccolto una testimonianza diretta di un residente. “Il degrado di viale Vasco de Gama non è solo il ‘mercatino delle pulci’ del mercoledì e il sabato mattina. Qui la sera non possiamo uscire di casa a piedi, perché rischiamo di essere aggrediti da qualche ubriacone. Almeno io che lavoro la notte e torno all’alba, temo per la mia incolumità e quella della mia famiglia. A peggiorare la situazione, anche la mancanza dell’illuminazione pubblica nella zona, che lascia al buio sia questo tratto di Vasco de Gama e soprattutto la piazza di Santa Monica. Anche qui, le PEC sono molteplici al X Municipio, ma puntualmente non vediamo risoluzioni definitive sul problema”.