Nel X Municipio, si parla da anni della messa in sicurezza di via di Malafede, una strada importante che oggi collega quartieri come Castel Porziano, Casal Bernocchi e Giardino di Roma, oltre a  permettere la connessione di due importanti arterie urbanistiche capitoline: la Cristoforo Colombo e la via Ostiense.

Nonostante l’importanza di quest’arteria cittadina, ogni giorno vissuta da migliaia di motorizzati, il suo stato non risulta tra i migliori che possa sfoggiare la Capitale d’Italia. Il signor Fabio, residente e attivista dell’Associazione Il Marforio, ci racconta questo in proposito.

“Oggi a via di Malafede serve riportare la sicurezza stradale, come ben visibile dal mio video. I pochi marciapiedi presenti, spesso sono invasi dalla fitta vegetazione e risultano impercorribili per qualsiasi tipo di pedone. Il peggio si vede in prossimità dell’incrocio con via Giuseppe Todeschini, dove un cantiere costringe tutte le persone a camminare in mezzo alla strada. Un rischio per qualunque persona, in particolare mamme con i passeggini, anziani o persone costrette a muoversi con la sedia a rotelle”.

Prosegue il signor Fabio: “Di via di Malafede se ne parla da anni, senza però aver mai visto nulla di concreto per il raggiungimento della piena sicurezza stradale su questa strada. Sotto l’Amministrazione del Movimento 5 Stelle nel X Municipio, si parlava di un marciapiede che costeggiasse tutta la strada, dalla via Ostiense fino al camping in prossimità della Colombo. A oggi, quei pochi marciapiedi ultimati in quest’area, sono tutti dissestati e soprattutto inghiottiti dalla vegetazione. Non si vedono mai squadre che vengono a tagliare l’erba, costringendo così i cittadini – nostro malgrado – a camminare in mezzo alla strada”.

Conclude il signor Fabio: “Per quello che riguarda il cantiere di via di Malafede all’altezza di via Giuseppe Todeschini e via Erminio Macario, parliamo di un marciapiede chiuso al transito da almeno due anni. Come detto in precedenza, una situazione che costringe ogni singola persona a camminare per strada, in un pezzo stradale in curva e dove le auto spesso e volentieri sfrecciano. Roma, come il X Municipio, attende il grave incidente per far finire i lavori? Perché attraversare questo tratto, oggi è complesso e pericoloso, sia a piedi, che in macchina e aggiungo anche con una moto”.