Siamo nel vivo della campagna elettorale per le Amministrative del Comune di Fiumicino, con i candidati Roberto Feola e Patrizia Fata che hanno deciso di organizzare un sit-in davanti uno dei più emblematici sprechi di denaro pubblico: la nuova statua sorta sotto il viadotto dell’Aeroporto di Fiumicino. Un monumento dalla bellezza discutibile, che accoglierà residenti e turisti poichè si trova proprio all’incrocio di tre importanti arterie urbane di questo territorio: via della Foce Micina, viale Lago di Traiano e viale Coccia di Morto.

I costi della nuova statua di Fiumicino

Sui costi della nuova struttura artistica comparsa nella rotonda fiumicinese, ci pensano a parlarne Feola, Fata e il consigliere uscente Vincenzo D’Intino. Mostrando i bilanci comunali, il lavoro sarebbe costato alle casse comunali la cifra di 320 mila euro, divisi in parametri poi per quello che concerne l’installazione dell’opera, la sua sicurezza e tutto quello che ne deriva per il montaggio all’interno della zona cittadina. “Nessuna battaglia contro la cultura – affermano i tre esponenti sul Comune di Fiumicino – ma bensì ribadire come questa opera sia costata in una maniera esagerata per le casse dell’Amministrazione locale. Giunta comunale che, ricordiamo, dopo 10 anni non ha saputo dare fondi e risposte su numerose criticità di questo territorio: i continui allagamenti nella zona di Focene, la ristrutturazione e la riapertura dello storico Palazzetto dello Sport, la mancanza di spazi sportivi o adatti alla socialità e i giovani in giro per la città”.

Un cambio di rotta, chiedono gli esponenti di Fratelli d’Italia, che potrebbe essere possibile con l’elezione di Mario Baccini a Sindaco di Fiumicino. Non solo il blocco di Centrodestra promette un rigore nei conti comunali, ma anche una visione di città che porti a un ammodernamento della città fiumicinese. Una scelta che sarà possibile compiere, quando il 14 e 15 maggio i cittadini del Comune di Fiumicino (composto da Fiumicino, Parco Leonardo, Aranova, Focene, Fregene, Isola Sacra, Maccarese, Passoscuro, Torrimpietra, Palidoro, Testa di Lepre, Tragliata, Tragliatella, Le Vignole, Porto di Fiumicino) saranno chiamati al voto per la propria città: quel giorno, cambiare sarà possibile.