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Diritto allo studio nel Lazio, Azione Universitaria smentisce le fake news sullo stato della Disco

Azione Universitaria smentisce le fake news prodotte sui problemi del diritto allo studio nella Regione Lazio: ecco la situazione su borse di studio e alloggi.

Gruppo di Azione Universitaria a Roma Tre
Il gruppo di Azione Universitaria interviene sulla vicenda del diritto allo studio nel Lazio – Ilmarforio.it

Azione Universitaria interviene sul tema caldo del diritto allo studio nel Lazio, smentendo le voci di problemi nell’ente della Disco. A intervenire sulla vicenda sono Federico Palermo (Presidente AU Roma Tre) e Giacomo Mollo (Presidente AU La Sapienza), che hanno rilasciato delle dichiarazioni che marchiano come fake news le ultime uscite pubbliche dei movimenti universitari di sinistra. Parole che hanno chiarito anche l’operato del presidente Francesco Rocca verso il diritto allo studio regionale in questo primo anno di governo territoriale.

Azione Universitaria smentisce le fake news sul diritto allo studio nel Lazio

In un clima sempre più incandescente per le Europee di giugno 2024, AU è scesa in campo per essere la voce controcorrente sulla situazione della Disco nel Lazio. Infatti, diversi movimenti studenteschi di sinistra starebbero rilasciando dichiarazioni non veritiere sullo stato del diritto allo studio locale, alimentando solo dei propositi elettorali e l’ennesimo attacco verso l’esperienza di governo guidata da Giorgia Meloni.

L’attuale stato della Disco Lazio: la questione borse di studio e posti alloggio

I movimenti giovanili legati alla sinistra oggi attaccano principalmente su due condizioni: l’erogazione delle borse di studio e i posti negli alloggi per gli studenti. Situazioni che Palermo e Mollo smentiscono completamente, in quanto la Disco ha dimostrato negli ultimi mesi un impegno costante nel garantire un diritto allo studio nel Lazio.

Per quello che concerne le borse di studio, la Disco si è mossa addirittura molto meglio del passato: tutte le borse sono state assegnate in maniera tempestiva sul territorio regionale, con tutti gli idonei vincitori dichiarati entro la giornata del 9 febbraio 2024. Un’iniziativa che alla Regione Lazio è costata un investimento di 26 milioni di euro per la consegna di 5.653 borse assegnate agli studenti richiedenti.

Sul tema delle borse di studio, c’è stato anche un ampliamento per il numero degli idonei sotto la gestione del governatore Rocca. Grazie a un aumento delle risorse per la Disco, si sta lavorando all’obiettivo di coinvolgere 35 mila studenti grazie agli ultimi investimenti approvati dalla Giunta della Regione Lazio.

Per quello che concerne gli alloggi negli studentati, i posti nelle residenze universitarie sono stati assegnati addirittura con tre mesi d’anticipo: l’ultima assegnazione emessa dall’organo regionale è datata al 17 gennaio 2024. I posto che oggi non sono assegnati, inoltre, sono riconducibili a quegli studenti che hanno deciso di non accettare l’assegnazione.

Foto di Federico Palermo
Federico Palermo (Nucleo di Valutazione di Roma Tre) interviene sul diritto allo studio nel Lazio – Ilmarforio.it

La ristrutturazione delle residenze universitarie nel Lazio

La Disco Lazio ha manifestato inoltre la volontà di ristrutturare le residenze universitarie, che da anni vivono gravi problemi di decoro in molteplici sedi. Iter amministrativi che dovrebbero partire a breve, con l’intenzione della Regione Lazio a migliorare il proprio impegno per garantire delle ottime condizioni per gli studenti che vivono quegli studentati.

 

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