Danilo Ruggiero parla delle spiagge libere di Ostia Ponente

Il ripascimento sulla costa del X Municipio tocca sempre i soliti stabilimenti: ambientalisti denunciano i mancati interventi a Ostia Ponente

Ancora niente ripascimento per le spiagge libere di Ostia Ponente, nel X Municipio di Roma Capitale: Mare Libero denuncia la grave situazione

Si riuscirà mai a trattare in modo omogeneo tutta la costa del X Municipio, magari investendo le stesse attenzioni sia per il lungomare di Ostia Ponente che per quello di Levante? E’ quello che ormai si chiedono da anni le associazioni ambientaliste locali, che nuovamente hanno fatto notare come il ripascimento non sia intervenuto per riportare la sabbia sulle spiagge libere tra il lungomare Duca degli Abruzzi e il lungomare Paolo Toscanelli.

I mancati interventi sulla spiaggia libera di Ostia Ponente

Ad alzare la voce, ormai da settimane, è l’Associazione Mare Libero. Attraverso la voce del presidente Danilo Ruggiero, la realtà associativa ha sollevato nuove perplessità sugli attuali investimenti volti alla riqualificazione e il mantenimento della spiaggia libera di Ponente. Come spiega l’autore de “Il mare negato di Roma”, la sabbia tra la nuova Ostia e il Pontile è ridotta al lumicino, trovando criticità più gravi soprattutto sugli arenili al confine tra la Nuova Ostia e la zona delle Repubbliche Marinare.

Come spiega Ruggiero, in un discorso ribadito anche al Consiglio Straordinario del X Municipio del 23 aprile 2025 e alla presenza dell’Assessore al Patrimonio di Roma Capitale Andrea Tobia Zevi, gli interventi di ripascimento sarebbero dovuti iniziare dalle spiagge di Ostia Ponente, grazie a un coordinamento tra il Comune capitolino e la Regione Lazio. Lavori che, al contrario, invece stanno vedendo l’installazione di sabbia artificiale sempre ai soliti stabilimenti del litorale lidense.

L’attacco di Mare Libero al Comune di Roma e la Regione Lazio

La politica laziale, al governo di Comune e Regione, sta velatamente appoggiando alcuni imprenditori balneari a dispetto delle spiagge libere? Questa è l’interpretazione di Ruggiero alle ultime evoluzioni legate agli arenili del litorale romano, dove per la seconda volta consecutiva draghe ed escavatori starebbero lavorando sul suolo di uno noto stabilimento balneare di Ostia Levante. Una situazione che, con questa chiave di lettura, penalizza il quadrante di Ponente e soprattutto gli investimenti sugli arenili del suo territorio.

Il problema della sabbia a Ostia Ponente comporta un grosso danno economico per il territorio

Come hanno dimostrato gli ultimi bandi per le concessioni balneari, i lotti tra Ponente e la Nuova Ostia sono andati completamente deserti: secondo la cittadinanza, a far tentennare gli imprenditori e le cooperative è stato soprattutto lo stato delle spiagge, che vedono in maniera costante sparire la sabbia per l’azione delle mareggiate e le nuove geografie della costa lidense. Una condizione dove il Comune di Roma, con Zètema, è dovuta intervenire con urgenza, promettendo di garantire, con collaborazioni ad altre realtà imprenditoriali, i servizi fondamentali su quegli arenili del X Municipio.

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