Vandalizzati i nuovi touchscreen Atac a Conca d’Oro: scritte offensive sui monitor appena installati. L’azienda di Roma: “Danno alla collettività, già puliti”.
Vandali nuovamente in azione sul territorio di Roma, questa volta in un episodio che ha toccato delle strutture sotto la gestione di Atac. L’attenzione dei teppisti si è concentrata su due nuovi schermi digitali installati sulla pensilina di Conca d’Oro, a poca distanza dalla stazione ferroviaria, dove ignoti hanno imbrattato i monitor con frasi ingiuriose verso la stessa azienda ai trasporti. Touchscreen che erano stati installati da pochi giorni e che, come precisa la stessa azienda capitolina, sarebbero entrati in servizio nel giro di poche settimane.
Vandali in azione alla fermata Atac di Conca d’Oro: imbrattati i nuovi monitor digitali nella zona di Roma
Un atto di teppismo in vera regola, probabilmente covato da soggetti che nel recente passato sono stati danneggiati dall’inadeguatezza del servizio Atac nella Capitale. Un’origine dettata, probabilmente, dalle scritte lasciate dagli stessi vandali ai lati dei touchscreen: “Atac Lad*i”, oltre a citare i numeri “38”, “63” e “80”: probabilmente le linee gestite dalla stessa azienda, che hanno un flusso importante di utenza collegando la periferia col Centro Storico della Capitale.
Cosa è successo fuori dalla stazione ferroviaria
Come raccontato all’interno del profilo Instagram di Welcome to Favelas Roma, le installazioni nella fermata dei bus di Conca d’Oro erano nuove di zecca. Come saranno attivati i touchscreen, dopo una pulizia dalle scritte offensive, tali installazioni consentiranno agli utenti di vedere gli orari dei propri autobus in maniera digitale e probabilmente in maniera più precisa: una nuova esperienza di viaggio, resa nel possibile più vivibile per tutta la cittadinanza che passa da quel quadrante coi mezzi pubblici.
La risposta di Atac: “Fuori dalla stazione metropolitana di Roma un gesto contro la collettività”
Atac, dal proprio profilo Instagram, ha voluto commentare brevemente la vicenda e aggiornarci sulle operazioni di pulizia degli schermi digitali. Dice l’azienda: “Siamo intervenuti immediatamente per rimuovere le scritte vergognose dai touchscreen, che ora sono tornati puliti come prima. Ciò è stato possibile grazie alle nostre superfici, che sono appositamente progettate per essere anti-graffiti. Ci teniamo a sottolineare che la pensilina di Conca d’Oro è stata appena completata. Stiamo solo aspettando l’attacco alla rete elettrica da parte del fornitore per poter attivare i monitor. Condanniamo fermamente questo gesto, che rappresenta un vero e proprio atto di inciviltà nei confronti del bene comune e un danno per tutta la collettività”.