La Polizia Locale di Roma Capitale ha fermato un uomo di 47 anni che tentava di entrare nella Fontana del Nettuno a Piazza Navona. L’uomo, già espulso dall’Italia nel 2023, è stato denunciato e trasferito al CPR di Ponte Galeria.
Roma, fermato un uomo nella Fontana del Nettuno a Piazza Navona
La Polizia Locale di Roma Capitale ha fermato un uomo che tentava di entrare nella storica Fontana del Nettuno in Piazza Navona, nel cuore del centro storico della Capitale. L’episodio è avvenuto durante i consueti servizi di controllo contro l’abusivismo commerciale svolti dal GSSU (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana).
Gli agenti, notando il soggetto mentre si avvicinava pericolosamente alla vasca monumentale, sono prontamente intervenuti per bloccarlo, evitando che arrecasse danni al bene artistico o mettesse a rischio la propria incolumità.
L’uomo era già stato espulso dal territorio italiano
Durante l’identificazione, l’individuo è risultato privo di documenti. Dagli accertamenti è emerso che si trattava di un 47enne di nazionalità straniera, già espulso e rimpatriato nel 2023 nel proprio Paese d’origine per motivi di sicurezza pubblica.
Il soggetto, inoltre, aveva alle spalle diversi precedenti penali e un divieto di rientro sul territorio italiano.
Per tale motivo, oltre all’applicazione del Regolamento di Polizia Urbana per l’ingresso nella fontana, è scattata anche una denuncia per la violazione dei termini del provvedimento di espulsione.
Le procedure di rimpatrio e la tutela dei monumenti di Roma
Dopo la denuncia, il 47enne è stato condotto al CPR di Ponte Galeria, dove sono state avviate le procedure di rimpatrio.
L’episodio riporta l’attenzione sull’importanza dei controlli costanti nelle aree monumentali di Roma, spesso prese d’assalto da turisti e visitatori ma anche da soggetti che non rispettano il patrimonio storico della città.
La Fontana del Nettuno, situata all’estremità settentrionale di Piazza Navona, è uno dei simboli del barocco romano e viene tutelata con particolare attenzione dal Corpo di Polizia Locale per evitare atti vandalici o comportamenti irrispettosi nei confronti del bene artistico.
