Rafting nel Tevere a bordo di una ciambella a forma di unicorno

Roma fuori controllo, rafting nel Tevere con la ciambella a unicorno

Le stranezze di Roma non finiscono mai: giovani scoperto a fare rafting nel fiume Tevere a bordo di un unicorno di plastica

Nonostante il periodo di Giubileo, si può parlare di una Roma allo sbaraglio. Non solo per la mancanza di decoro tra periferie e Centro Storico, ma anche per una superficialità dei controlli all’interno delle aree nevralgiche della Città Eterna. In questo esempio troviamo l’ultima vicenda legata al fiume Tevere, dove un gruppo di soggetti ha fatto del rafting a bordo di una grossa ciambella dalle sembianze di unicorno colorato: tutto ciò col rischio concreto di farsi male e soprattutto affogare per la forte corrente.

Il rafting in ciambella nel Centro Storico di Roma

La vicenda viene raccontata dal profilo Instagram di Welcome To Favelas, che attraverso gli utenti ha ripreso l’ennesima situazione fuori dall’ordinario nel territorio della Capitale. Questa volta, all’altezza del Centro Storico capitolino, l’attenzione di alcune persone si è posata su un grosso unicorno bianco e viola che attraversava il Tevere. A bordo del fragile mezzo, tre ragazzi muniti di remi facevano rafting e provavano a cavalcare la corrente del fiume per non sbattere contro qualche masso e cadere in acqua.

L’attrezzatura dei giovani sul Tevere

La clip dura qualche secondo, ma quanto basta per capire quanti ragazzi sono a bordo dell’originale ciambella: provando a ingrandire le immagini, si deduce che si tratti di un uomo e due ragazze. Una giovane ben riconoscibile da un vestito lungo, di colore bianco e nero a righe orizzontali. Ogni persona, a bordo dell’unicorno, è munita dell’attrezzatura di emergenza in caso di necessità: un casco sulla testa, ma anche un giubbotto di salvataggio di colore azzurro.

Le stranezze non finisco a Roma nel primo weekend di maggio 2025

Gli episodi strani, sul territorio di Roma, non si esauriscono al Tevere. Dopo il Concertone di San Giovanni, che ha provocato gravi danni alla piazza appena ristrutturata, altre situazioni attirano le telecamere di residenti e turisti. In questo senso, ieri pomeriggio una gru è stata attivata sulla Spiaggia Gialla di Ostia, mentre centinaia di bagnanti prendevano il sole e soprattutto tanti bambini giocavano sulla sabbia coi propri coetanei.

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