A Roma cresce l’allarme furti d’auto: l’ultimo caso a Casal Bruciato, dove un giovane padre ha visto sparire la sua Ford Puma nella notte. Le tracce portano nei pressi di via di Salone.
Roma, i furti d’auto non si fermano: il nuovo caso a Casal Bruciato
Posteggi l’automobile sotto casa la sera a Roma, ma il giorno dopo non hai certezza di ritrovarla. È una paura ormai quotidiana per migliaia di romani, che in diversi quartieri della Capitale vivono con l’ansia di vedere la propria auto sparire nel nulla.
L’ultimo episodio arriva da Casal Bruciato, nel IV Municipio, dove un giovane padre di famiglia si è visto rubare la propria vettura durante la notte. Un caso che si aggiunge ai tanti episodi di furti d’auto segnalati nelle ultime settimane e che conferma un trend ormai allarmante: Roma è una delle città italiane più colpite dai furti di automobili.
La Ford Puma rubata sotto casa: il racconto del proprietario
Protagonista di questa vicenda è Emanuele, un giovane papà romano che racconta con amarezza quanto accaduto.
“La sera di lunedì 27 ottobre avevo lasciato la macchina a via di Casal Bruciato, precisamente in prossimità del civico 87. Lì avevo posteggiato la mia Ford Puma nuova di colore rosso, arrivata da pochissime settimane. Forse qualcuno deve averle messo gli occhi addosso e alla fine se l’è portata via.”
Come in altri casi, i ladri hanno agito con precisione e rapidità. Nessuna finestra infranta, nessun rumore. Solo il vuoto, la mattina dopo. “Anche in questo caso, come in altri episodi raccontati in giro per la Capitale – spiega Emanuele – i ladri hanno lavorato di notte e non lasciato apparentemente nessuna traccia”.
L’indagine personale: la geolocalizzazione porta verso via di Salone a Roma
Il proprietario, grazie ai sistemi di sicurezza della vettura, ha potuto seguire parzialmente gli spostamenti del mezzo. “All’interno della mia macchina, come ormai offrono tutte le assicurazioni, era presente un sistema di GPS e anche uno volto a evidenziare eventuali danni subiti dalla vettura. La macchina, per essere portata via da sotto casa mia, non ha subito la rottura dei vetri”.
Dai dati raccolti dal sistema di tracciamento, la Ford è stata localizzata per l’ultima volta nei pressi di Colle Aniene, non lontano da via di Salone, area spesso finita al centro di cronache legate a furti e ricettazione. “Altro dato è quello della geolocalizzazione della mia utilitaria. Precisamente era collocata in prossimità del quartiere di Colle Aniene, punto dove i ladri alla fine avrebbero smontato la vettura per togliere il geolocalizzatore nascosto. Mi sono recato nell’ultimo punto dove veniva indicata la Ford, ma ovviamente non c’era nulla.”
Il sospetto del proprietario: “Forse la mia auto è finita al campo rom”
Emanuele non nasconde le proprie sensazioni: “La mia è una sensazione, nulla più. A meno di dieci chilometri dal punto che veniva geolocalizzato, c’è il famoso campo nomadi di via di Salone: nulla mi toglie dalla testa come la macchina, per qualche motivo, possa essere finita lì. Una storia peraltro già avvenuta a Roma, nonostante lo Stato monitori quello spazio notte e giorno”.
La denuncia e l’amarezza per un furto che segna la vita quotidiana
Dopo aver denunciato il furto alle forze dell’ordine, Emanuele non può far altro che attendere l’esito delle indagini. Intanto resta la frustrazione. “Abbiamo denunciato la situazione e ora attendiamo l’esito delle indagini. Certo fa rabbia una condizione simile, specie se penso come quell’automobile devo finirla di pagare e nelle prossime settimane dovrò fare ulteriori sacrifici per ricomprarne una nuova per aiutare in casa. Tutto con il pensiero costante che, allo stato delle cose, una situazione del genere può tranquillamente riaccadere nel mio quartiere.”
L’episodio di Casal Bruciato non è un caso isolato. Negli ultimi mesi, diverse segnalazioni simili arrivano anche da altre zone della Capitale: Prenestino, Tor Bella Monaca, Tiburtina, Laurentino e Ostia, dove le auto vengono rubate con metodi sempre più sofisticati.
Roma, città sempre più esposta ai furti d’auto: l’allarme dei cittadini
Secondo i dati delle forze dell’ordine, Roma resta tra le prime province italiane per numero di furti d’auto. Le bande agiscono in modo organizzato, spesso nelle ore notturne, prediligendo veicoli di media cilindrata e modelli diffusi sul mercato, facili da rivendere o smontare per la vendita dei pezzi di ricambio.
I cittadini, intanto, chiedono più controlli e sistemi di sorveglianza. L’appello è chiaro: servono telecamere di quartiere, pattugliamenti notturni e una stretta sulle zone grigie della città dove la refurtiva viene smistata.


