Un uomo con disturbi mentali spaventa Ostia: insulti e aggressioni verso passanti e passeggeri, creando allarme tra i residenti e utenti del trasporto pubblico.

Il piano della sicurezza a Ostia vacilla, soprattutto quando si tratta di soggetti fragili e con disturbi mentali. È il caso di un uomo che, da diversi giorni, è diventato l’incubo del quadrante lidense e della zona di Acilia. Probabilmente in balia di crisi che lo rendono incapace di discernere tra il giusto e lo sbagliato, l’uomo è diventato aggressivo verso passanti e utenti degli autobus dell’Atac: chi ha avuto la sfortuna di incrociarlo si è visto pesantemente insultato, nei casi più fortunati, mentre altri sono stati aggrediti senza alcun motivo apparente, pur senza riportare ferite gravi.

Il crescente problema di sicurezza a Ostia: aggressioni e insulti da parte di un uomo con disturbi mentali

Ultimo episodio in via del Sommergibile: un uomo aggredisce un passante durante un momento di psicosi

L’ultimo episodio, come raccontato anche nel gruppo Facebook di Ostia Informa, è avvenuto in via del Sommergibile. Qui, l’uomo, durante uno dei suoi momenti di psicosi, ha insultato un cittadino che stava camminando sul marciapiede davanti al Punto Luce. Fortunatamente, l’incidente non è degenerato, anche grazie alla prontezza del cittadino, che, grazie alla propria prestanza fisica, ha fatto desistere il soggetto dall’aggressione. La capacità di non mostrare paura, unita alla statura imponente dell’uomo, sembra aver avuto un ruolo fondamentale nel dissuadere l’aggressore.

L’incidente sull’autobus 04 ATAC: parolacce e scalci contro giovani passeggeri

Un altro episodio è accaduto ieri a bordo della linea 04 dell’ATAC, il principale collegamento di trasporto pubblico tra Ostia e Acilia. Secondo quanto raccontato dal signor Luca, il soggetto ha iniziato a inveire contro un gruppo di ragazzini che viaggiavano insieme a lui. Durante il viaggio, l’uomo ha rivolto insulti pesanti nei confronti dei giovani passeggeri, che, tuttavia, non hanno reagito. Sembra che abbiano avuto il buon senso di riconoscere che l’uomo stesse vivendo una fase di lucidità compromessa e, nonostante l’aggressività, hanno saputo mantenere la calma.

Anche alcune giovani minorenni, presenti sull’autobus, sono state oggetto di gravi offese, rimanendo spaventate per tutta la durata del viaggio. La loro preoccupazione era che l’uomo potesse compiere un gesto insensato.

I problemi causati dall’uomo sull’autobus non si sono fermati agli insulti. Durante il suo momento di instabilità mentale, avrebbe anche iniziato a scalciare in direzione delle persone. Uno dei calci ha colpito un signore straniero che, proprio in quel momento, stava salendo sull’autobus, avendo la sfortuna di incrociare il soggetto. Il signor Luca, fortunatamente, ha mantenuto la calma e con la sua compostezza è riuscito a evitare che l’aggressore portasse avanti un attacco fisico vero e proprio.

Episodi passati: la “signora bionda” e il pericolo legato a soggetti con patologie mentali a Ostia

Questo non è il primo episodio di violenza legato a soggetti con disturbi mentali a Ostia. In passato, il nostro giornale ha raccontato casi simili. Ad esempio, l’intervista esclusiva con l’avvocato Guido Pascucci aveva messo in luce il caso della “signora bionda”, una donna affetta da patologie mentali certificate, che si era resa protagonista di numerosi episodi violenti nel territorio lidense e nell’Isola Sacra, nel Comune di Fiumicino. La donna, oltre a vagare con un carrellino tra le strade di Ostia e Fiumicino, aveva aggredito ripetutamente passanti, colpendo una bambina in via delle Baleniere, una donna davanti al Mercato “Orazio dello Sbirro” con uno schiaffo e una commessa di un’attività commerciale con un pugno.

La situazione è stata risolta grazie a esposti e raccolte firme dei residenti, che hanno spinto il X Municipio a intraprendere l’iter per richiedere un Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO) per la donna, vista la pericolosità sociale che aveva raggiunto con le sue azioni violente. Da quel momento, grazie all’intervento coatto, non ha più creato problemi alla cittadinanza.