A Ostia cresce la preoccupazione per la viabilità tra via Tancredi Chiaraluce e via dell’Appagliatore, dove un recente incidente ha riacceso il tema della sicurezza stradale. Il capogruppo di Fratelli d’Italia, Giuseppe Conforzi, chiede interventi immediati e invia una PEC formale al Municipio Roma X.
La sicurezza stradale torna al centro del dibattito politico a Ostia, dove la situazione tra via Tancredi Chiaraluce e via dell’Appagliatore sta diventando ogni giorno più critica. A denunciare il problema è Giuseppe Conforzi, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Municipio Roma X, che ha inviato una lettera formale via PEC al Municipio per chiedere interventi urgenti e un piano di sicurezza per il quartiere.
Una viabilità pericolosa nel cuore di Ostia
«La situazione viaria tra via Tancredi Chiaraluce e via dell’Appagliatore è ormai diventata insostenibile: ogni giorno si rischiano incidenti, e l’assenza di controlli o correttivi alla nuova viabilità ha trasformato il quadrante in un pericolo costante per automobilisti, residenti e pedoni» — spiega Conforzi nella sua nota.
Negli ultimi mesi, la riorganizzazione del traffico ha completamente modificato la circolazione dell’area, con l’introduzione di due corsie nello stesso senso di marcia lungo via dell’Appagliatore. Una scelta che, se da un lato ha aumentato la fluidità, dall’altro ha innalzato la velocità media dei veicoli, creando una serie di rischi quotidiani.
Secondo le testimonianze dei residenti, uscire dai passi carrabili delle palazzine è diventato un vero azzardo, per via della scarsa visibilità e delle auto posteggiate in prossimità degli ingressi.
Cassonetti e specchi stradali: gli ostacoli quotidiani
A peggiorare la situazione, spiega il capogruppo di Fratelli d’Italia, ci sono specchi stradali mal posizionati e cassonetti AMA che limitano ulteriormente la visuale. In particolare, il passo carrabile di via Tancredi Chiaraluce 20 è diventato un punto nero per chi tenta di immettersi sulla via principale.
Nella sua PEC, Conforzi ha chiesto una verifica tecnica urgente da parte degli uffici comunali e della stessa AMA, per valutare un nuovo posizionamento dei contenitori dei rifiuti e degli specchi parabolici, così da ripristinare condizioni di sicurezza e visibilità adeguate.
L’incidente del 31 ottobre e la paura dei residenti di Ostia Ponente
A rendere ancora più urgente l’intervento è l’incidente avvenuto venerdì 31 ottobre 2025, quando un motociclista è stato travolto da un’automobile in uscita da via Tancredi Chiaraluce 20.
Secondo le prime ricostruzioni, l’autista non è riuscito a vedere la strada proprio a causa di una vettura parcheggiata troppo vicino al passo carrabile.
L’episodio ha suscitato forte preoccupazione tra i residenti e tra molti lavoratori aeroportuali che ogni giorno percorrono la zona per recarsi al lavoro a Fiumicino. Lo stesso Conforzi sottolinea che il problema è stato già portato all’attenzione della Commissione Lavori Pubblici e Mobilità, presieduta dal consigliere Leonardo Di Matteo, ma ad oggi non sono ancora arrivati provvedimenti concreti.
Le richieste di Fratelli d’Italia al Municipio Roma X
Nella lettera inviata il 3 novembre 2025 all’assessore ai Lavori Pubblici Guglielmo Calcerano, al direttore municipale Marcello Visca e al Presidente Mario Falconi, Conforzi ha indicato tre punti principali di intervento:
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Installare segnaletica verticale di divieto di sosta nei punti più critici;
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Posizionare paletti dissuasori per evitare la sosta selvaggia davanti ai passi carrabili;
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Verificare il corretto posizionamento dei cassonetti AMA, che spesso ostruiscono la visuale agli incroci.
La missiva, inviata anche per conoscenza al X Gruppo Mare della Polizia Locale di Roma Capitale, sollecita un piano di controllo costante nelle ore di punta per ridurre i rischi di incidenti e ripristinare la legalità sul tratto viario.
“Servono regole e sicurezza”: l’appello di Conforzi
«Non si può attendere il prossimo incidente per intervenire – sottolinea Conforzi –. È indispensabile installare segnaletica verticale di divieto di sosta, migliorare la visibilità agli incroci e prevedere un piano di controllo costante da parte della Polizia Locale nelle ore di punta».
Il consigliere conclude con un appello netto: «Quando parliamo di sicurezza stradale, non si tratta solo di regole ma di vite umane. È compito dell’amministrazione garantire ai cittadini di Ostia strade sicure, illuminate e progettate con criterio, non percorsi a ostacoli che mettono a rischio chi ogni giorno si sposta per lavoro o accompagna i propri figli a scuola».
Viabilità di Ostia, la sfida della sicurezza non può più attendere
La vicenda di via Tancredi Chiaraluce e via dell’Appagliatore rappresenta un nuovo segnale d’allarme per Ostia. L’assenza di manutenzione, controlli e pianificazione della viabilità continua a trasformare le strade del litorale romano in trappole quotidiane.
Ora la palla passa all’amministrazione municipale, chiamata a dare risposte concrete a una cittadinanza sempre più esasperata.
