A Ostia Levante i camper abusivi restano impuniti: multe non pagate, odori insopportabili e proteste ignorate. I residenti chiedono risposte al Municipio.
Dopo mesi di dibattiti politici e riflessioni sulla gestione del territorio, il X Municipio sembra destinato a perdere la battaglia contro i camper abusivi di Ostia Levante. Secondo quanto trapela dal Palazzo del Governatorato, l’Amministrazione si troverebbe ormai con le spalle al muro. Una condizione determinata da diversi fattori che, nel tempo, si sono concatenati: la scelta politica di adottare un approccio assistenzialista nei confronti dei camperisti, l’incapacità di far rispettare le ordinanze e le delibere municipali, e il fatto che – almeno fino ad oggi – nessun camperista abusivo abbia mai pagato le multe elevate dalla Polizia Locale.
Camper abusivi a Ostia Levante: un problema fuori controllo
Un fallimento amministrativo tra assistenzialismo e mancanza di sanzioni efficaci
Se da un lato la situazione di piazza Sirio è stata risolta, grazie al rispetto dei divieti imposto dalle istituzioni locali, su altre piazze del litorale lidense si combatte una battaglia civica molto più difficile da vincere. Tra i casi più emblematici c’è quello di viale Mediterraneo, diventato un vero e proprio feudo per numerosi camperisti abusivi e punto nevralgico di attività irregolari che interessano tutto il X Municipio.
Ombrelloni, tavoli e tende: lo spettacolo quotidiano sui giardini pubblici
Nonostante i divieti di campeggio, chi occupa quei veicoli ignora deliberatamente le regole. Nella giornata di ieri, complice il bel tempo, molti camperisti hanno tirato fuori tavoli, ombrelloni, tende e sedie, trasformando gli spazi pubblici dei giardini della zona in un accampamento improvvisato. Il tutto, spesso, in abiti succinti o addirittura seminudi, a ridosso della carreggiata.
I residenti di Ostia Levante denunciano: “Odori insopportabili e nessun intervento”
L’appello all’ASL Roma 3 resta inascoltato
Sulla vicenda è intervenuto un residente della zona, che da mesi denuncia il degrado in prossimità della Pineta di Castel Fusano.
“I camper sul lungomare non sono semplicemente persone che bivaccano tutto l’anno ignorando ogni regola di convivenza civile. Con l’aumento delle temperature, passare vicino a quei mezzi è diventato insostenibile: ieri mattina sono stato investito da un fortissimo odore, simile a quello delle fogne. Una situazione che, a mio avviso, dovrebbe essere oggetto di un’indagine da parte dell’ASL Roma 3, considerando che queste persone continuano a scaricare urina e bisogni fisiologici per strada o negli spazi verdi sotto le nostre finestre”.
Un altro cittadino racconta le segnalazioni inviate negli ultimi mesi:
“Per via dei forti olezzi che colpiscono il quadrante di piazzale Magellano, anche recentemente i condomini del mio palazzo, insieme all’amministratore, hanno scritto al X Municipio. La stessa lettera è stata indirizzata all’Ufficio Igiene dell’ASL Roma 3, che tuttavia non ha mai risposto né inviato operatori sanitari a fare verifiche, nemmeno durante le giornate di caldo torrido. Sarebbe il minimo per comprendere le condizioni in cui viviamo”.
Le risposte del Municipio: divisioni politiche e immobilismo istituzionale
L’assessorato: “Dovete comprendere l’emergenza abitativa”
Dal Municipio, intanto, emergerebbero divisioni nella maggioranza del presidente Mario Falconi. In particolare, dall’Assessorato alle Politiche Sociali, interpellato dal consigliere Andrea Bozzi (capogruppo di Azione), sarebbe arrivata una risposta piuttosto evasiva:
“Sulla vicenda non possiamo intervenire. Serve maggiore tolleranza nei confronti di queste persone, che vivono in una condizione di grave emergenza abitativa.”
Esiste però anche una seconda linea d’azione, emersa nella Commissione Mobilità e Lavori Pubblici, che si starebbe interessando allo spostamento dei camper da piazzale Magellano. L’intenzione era quella di far partire i divieti subito dopo la liberazione di piazza Sirio. Tuttavia, da oltre un mese, la situazione appare in uno stallo inspiegabile: nessuno ne parla più, né vengono forniti aggiornamenti ufficiali ai residenti, che chiedono con insistenza chiarimenti.
I retroscena del X Municipio: sanzioni inutili e controlli inefficaci sui camper di Ostia
“Nessun camperista ha mai pagato una multa”
Una voce interna al Municipio ha infine svelato alcuni retroscena piuttosto imbarazzanti.
“Non è vero che siano mancati i controlli o le sanzioni verso i camperisti tra piazzale Magellano e piazza Sirio. Negli ultimi anni sono state elevate diverse contravvenzioni, ma nessuna è stata mai pagata. In sostanza, quelle multe sono cadute nel vuoto. Il risultato? I camperisti si sono sentiti legittimati a ignorare completamente le regole comunali, perché consapevoli che non ci sarebbero state conseguenze concrete.”