Il consigliere Giuseppe Conforzi denuncia le condizioni deleterie della pista ciclabile di Ostia al Curvone, completamente inghiottita dalla sabbia
Il consigliere Giuseppe Conforzi torna sul lungomare di Ostia, questa volta per un nuovo sopralluogo sulla pista ciclabile. Mentre il Comune di Roma Capitale ha in programma di allungare il tratto destinato alle biciclette fino alle porte di Castel Porziano, il percorso che al momento esistente vede una totale mancanza di manutenzione: la sabbia, infatti, ha coperto ampi tratti dello spazio adiacente al Curvone, senza che l’Amministrazione abbia messo mano per sistemare la problematica.
Giuseppe Conforzi segnala le condizioni della pista ciclabile di Ostia
Chi oggi vuole pedalare sulla pista ciclabile lidense, deve sperare che non sia piena di sabbia e soprattutto fango. Le criticità sollevate dal Capogruppo di Fratelli d’Italia in X Municipio sono principalmente nella zona di piazzale Magellano, dove i detriti provenienti dalla spiaggia libera si sono ammassati lungo il percorso destinato alle bici e nei fatti hanno ostruito il passaggio per percorrere la tratta in piena sicurezza. “Qui abbiamo raggiunto i 30/40 centimetri di sabbia in terra e c’è una grossa duna al confine col Capanno – dice Giuseppe Conforzi –. Una situazione che va risolta“.
Pista ciclabile inaccessibile a ciclisti e disabili
Il problema della pista ciclabile che attraversa il lungomare di Ostia Levante è pesante, considerato come oggi rischia di far cadere per terra numerosi sfortunati ciclisti. A loro si aggiungono i portatori di disabilità, che soprattutto dal Centro Paraplegici “Gennaro di Rosa” si organizzano delle lunghe passeggiate con vista mare e fruendo della ciclabile. Almeno vorrebbero fare tutto ciò, considerato come la sabbia ostacola la loro percorrenza e rischia concretamente di farli cadere con la sedia a rotelle.
Conforzi: “Falconi non può tenere il lungomare di Ostia in questo stato”
In una vicenda che nelle settimane scorse era stata sollevata dall’Unione dei Comitati di Ostia, Conforzi ha voluto rinnovare la necessità di un intervento all’Amministrazione del X Municipio. “Con il lungomare in questo stato – dice l’eletto –, è normale che il territorio lidense finisca tra le più brutte località di mare in Europa. Oggi la sabbia sulla strada, come davanti al Curvone e la Casa della Salute, chi dovrebbe raccoglierla? Con l’avvicinarsi della stagione, mi auguro che gli uffici municipali e il presidente Mario Falconi finalmente rispondano”.