Cani sulla spiaggia di Ostia

Non c’è più una vera spiaggia dei cani a Ostia, la nuova ordinanza non piace ai possessori di quattro zampe

La nuova ordinanza balneare del Comune di Roma per il mare di Ostia, evidenzia regole per la presenza dei cani in spiaggia: il documento non piace ai padroni

La prima polemica dell’estate 2025 di Ostia sembrerebbe deflagrare sulla questione della spiaggia dei cani. Nei fatti, il Comune di Roma ha deciso di rimuovere aree di arenile riservate solamente ai quattro zampe coi propri padroni, aprendo l’accesso agli animali sulle spiagge attrezzate a discrezione del gestore degli spazi. Se da un lato si è concesso paradossalmente più spazio ai quattro zampe sulla costa lidense, le regole da rispettare sembrerebbero eccessive e soprattutto capaci di far soffrire gli animali a parere di qualche ambientalista.

Le regole per i cani nella nuova ordinanza balneare di Ostia

Come menzionato dall’Assessore al Patrimonio di Roma Capitale Andrea Tobia Zevi, il Campidoglio avrebbe guardato a un disegno del litorale più inclusivo e soprattutto aperto agli animali di compagnia. A patto però di determinate regole rispettate dalle strutture e i concessionari degli spazi sull’arenile, che attraverso documentazione tecnica potranno avere la possibilità di ospitare animali all’interno della spiaggia in gestione e soprattutto evidenziare quanti cani possono stare contemporaneamente in quegli spazi.

Se il ragionamento tecnico evidenzierebbe ancora adesso, a stagione effettivamente iniziata, delle specifiche mancanti, il problema rimarrebbe anche con le regole che i padroni coi propri cani devono rispettare all’interno degli arenili autorizzati alla balneazione con animali. Sulla sabbia i cani dovranno accedere muniti di museruola, guinzaglio e sacchetto per raccogliere eventuali deiezioni liberate sulla sabbia.

Il problema attorno al bagno dei cani

Facendo riferimento all’ordinanza balneare del 30 aprile 2025, il sindaco Roberto Gualtieri ha voluto regolarizzare anche l’accesso all’acqua per i padroni coi propri cani. In una possibilità che potrà essere sbloccata a discrezione dei gestori dell’arenile, nello spettro marittimo potrà essere delimitata un’area in cui esclusivamente potranno bagnarsi i quattro zampe. Tutto ciò, però, a determinati orari della giornata, che avrebbero già fatto storcere il naso ad alcune associazioni cinofile del litorale.

Facendo affidamento all’ordinanza, i cani potranno entrare in acqua la mattina fino alle 10, mentre nel tardo pomeriggio a partire dalle 18. Inoltre, non potranno entrare in acqua quei cani che necessitano della museruola all’aperto, così da evitare spiacevoli incidenti agli animali durante il loro bagno in mare. Orari che, in questo senso, obbligherebbero i quattro zampe a rimanere senza un oggettivo refrigerio in spiaggia sotto le ore più calde delle giornate estive.

Quanti cani potrà ospitare ogni spiaggia di Ostia?

Secondo le direttive arrivate dall’ultima ordinanza balneare, ogni spiaggia potrà ospitare un massimo di 10 animali. Un passo avanti in confronto al passato, considerato come il Comune di Roma ha aperto l’accesso non solo ai cani da quest’anno, ma anche a tutte quelle persone che vorranno andare sugli arenili accessibili in compagnia del proprio gatto. Una situazione che, anche in questo caso, trova delle voci critiche sul numero degli accessi massimo dei pelosetti in spiaggia.

La voce critica dei proprietari di cani sul litorale lidense: a loro piace il progetto Zevi-Gualtieri?

In un’Estate 2025 che chiarirà alcuni aspetti della balneazione col passare delle settimane, i grandi delusi al momento sono i proprietari di animali. In questa cerchia troviamo chi abitualmente portava, durante la stagione estiva, i propri cani sulla spiaggia attrezzata del lungomare Duca degli Abruzzi. Se viene atteso un documento che evidenzi quali spiagge permetteranno l’accesso sugli arenili agli animali, diversi attivisti si stanno già muovendo per evidenziare il proprio scontento al Comune di Roma.

La vicenda è stata presa in mano dalla signora Paola Torbidoni, Presidente del Comitato Spiaggia dei Cani a Ostia e che per riaprire un’arenile con questo servizio ha già indetto una raccolta firme online. L’attivista evidenzia la necessità di donare una spiaggia apposita per gli animali sul mare di Roma, ma soprattutto cambiare le regole sui bagni in mare per i pelosetti: quelle fasce orarie, oltre a disincentivare la presenza di quattro zampe sugli arenili, nei fatti creerebbero in loro sofferenza non potendo entrare in acqua o giocare con gli altri simili.

 

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