Borseggiatrici nella stazione di Garbatella

L’incubo borseggiatrici continua a Roma, la vittima: “Nemmeno mi ero accorta di come avevano sfilato il portafoglio”

Le borseggiatrici colpiscono ancora sulla Metro B di Roma: cittadina derubata mentre prendeva il treno alla stazione Garbatella

Storie di furti sulla Metro B, che proseguono insistentemente nonostante il periodo giubilare. Torniamo a parlare del quadrante che affaccia sulla via Ostiense, dove un gruppo di borseggiatori ha preso di mira una cittadina romana. La donna, in dinamiche denunciate alle forze dell’ordine, è stata borseggiata nei pressi della stazione metropolitana di Garbatella: a compiere il furto, secondo il suo racconto, tre giovani ragazzi e una donna incinta.

Il racconto della vittima dei borseggiatori sulla Metro B

La sfortunata vicenda ci viene raccontata da Teresa, nome di fantasia della vittima del borseggio. La donna è residente a Roma Nord, ma per motivi di lavoro quel giorno prende il treno dalla stazione ferroviaria di Garbatella. Mentre attende la metropolitana, un gruppo di quattro ragazzi attira la sua attenzione: si tratta di tre adolescenti e una ragazza incinta col pancione in vista, che continuano a fissarla con lo sguardo. Nonostante si senta osservata, decide di non dare peso all’atteggiamento del gruppetto: sale al primo mezzo metropolitano disponibile e si siede ai posti liberi, in attesa di arrivare alla fermata di Ionio.

La scoperta della sparizione del portafoglio

La donna scende alla fermata, decidendo di fermarsi al bar per bere un caffè prima di tornare alla propria abitazione. Al momento di pagare lo scontrino, si accorge di un problema molto serio: il portafoglio era sparito dalle tasche della giacca. Al suo interno circa 40 euro in banconote, il bancomat, la carta d’identità e la patente. Tutto scomparso, costringendo Teresa a recarsi subito dalle forze dell’ordine per denunciare la vicenda e provare a ritrovare quantomeno i suoi documenti.

Il ritrovamento del bancomat sulla Metro B

Il furto del portafoglio di Teresa, avvenuto lo scorso sabato nel primo pomeriggio, nel giro di una settimana si rivela essere un vero e proprio borseggio. La donna, contattata dall’Ufficio Oggetti Smarriti dell’Atac nella giornata di ieri, viene avvisata del fortunoso ritrovamento del suo bancomat. Secondo gli operatori dell’azienda al trasporto pubblico capitolino, la scheda è stata ritrovata sulla banchina della stazione Garbatella. Nessuna traccia, però, del portafoglio e degli altri averi sottratti alla donna.

L’appello della vittima: “Spero di ritrovare almeno i documenti”

Se la vittima ha ritrovato la scheda del bancomat, pur se prontamente bloccata il giorno del borseggio, il pensiero di riavere i documenti smarriti le toglierebbe una preoccupazione attuale. Teresa spera di poter ritrovare la propria documentazione, così da evitare una trafila per rifare tutte le carte sparite. Ieri pomeriggio, con un gruppo di amici e il marito, ha ricercato i propri documenti nei pressi della stazione ferroviaria della Garbatella.

Col gruppo di amici, ha provato a cercare nella piazzola davanti alla fermata ferroviaria che affaccia su via Giacinto Pullino. Inoltre battuto il sovrappasso pedonale che collega alla via Ostiense, oltre il marciapiede che costeggia il DCO Atac e sorge alla spalle del ponte Settimia Spizzichino. Visionati anche i parcheggi che sorgono sotto il ponte, raggiungibili grazie all’accesso da via Girolamo Benzoni e definiti tra gli spazi maggiormente degradati dell’VIII Municipio di Roma. Il gruppo, nel proprio sopralluogo, ha visionato anche il marciapiede che costeggia l’area cani del parco Caduti del Mare.

Una situazione sempre più preoccupante nell’VIII Municipio

La situazione che si sta palesando nelle stazioni dell’VIII Municipio, sta preoccupando sempre di più i pendolari e gli abitanti della zona. Dopo Garbatella, un pensiero lo merita anche la vicina stazione ferroviaria di Basilica San Paolo: snodo della Metro B e la Metro Mare, grazie al Giubileo è diventata un nuovo quartier generale delle borseggiatrici. Uno spazio dove le ladruncole agiscono con una squadra di almeno 12 ragazze, ma soprattutto possono colpire tra scolaresche, pellegrini, turisti e cittadini.

 

 

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1 commento su “L’incubo borseggiatrici continua a Roma, la vittima: “Nemmeno mi ero accorta di come avevano sfilato il portafoglio””

  1. E’ sempre stato critico il tratto della metro B, San Paolo Piramide, prima però, vi era la vigilanza dei militari nelle stazioni metro, ora tale vigilanza è assente, e questo è il risultato.

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