I ladri di gatti irrompono anche nel Comune di Fiumicino: due soggetti entrano in un’area privata e portano via un micetto ai legittimi proprietari

Il fenomeno della sparizione dei gatti tocca anche il Comune di Fiumicino. Un gatto nato da poche settimane è stato fatto sparire da un hotel della località balneare: un posto dov’era nato, veniva accudito e soprattutto viveva grazie alle cure dei padroni che si prendevano cura di lui. Una vicenda che gli stessi legittimi proprietari hanno denunciato subito alle forze dell’ordine, forti anche dei filmati di videosorveglianza che immortalano due soggetti mentre prendono il micetto e provano anche a portare via il fratellino nato dalla cucciolata.

Sparizione sospetta di micetti a Fiumicino

La denuncia, formale e attraverso i social network, è lanciata dalla signora Noemi, ovvero la legittima proprietaria dei micetti e soprattutto del gattino fatto sparire. Al momento della sparizione del gatto, il felino e suo fratello si stavano sgranchendo le zampe nel cortile dell’hotel situato su via delle Scuole. Proprio in questo frangente i due soggetti, un uomo e una giovane ragazza, hanno catturato di forza uno dei due gattini e inserito lo stesso in una trasportina di colore chiara.

Le immagini della sparizione del gatto

L’azione per mano di soggetti ancora ignoti, che qualcuno avrebbe riconosciuto e detto di essere riconducibili a presunte associazioni animaliste attive nella Capitale, ha visto protagonisti un uomo con un cappello nero e la felpa arancione con le bande laterali scure. Al suo fianco, una ragazza dai capelli lunghi e scuri, con gli occhiali, una giacchetta celeste e con le maniche bianche, oltre ai pantaloni neri e le scarpe da ginnastica bianca. Nella trasportina, attaccata al petto dell’uomo con delle cinghie in tessuto, emerge la testa di un terzo gatto di colore bianco e nero.

Un fenomeno sospetto dietro la sparizioni tra Fiumicino e Roma

Cosa c’è dietro la sparizione del micetto a Fiumicino? E’ quello che si chiedono i proprietari e molti cittadini, che sul fenomeno nutrono numerose paure. Nel vicino X Municipio, analoghi episodi sono tuttora costanti, con sparizioni di gatti anche all’interno di quelle abitazioni che affacciano su strada. A Roma, inoltre, una donna nella zona di San Giovanni si sarebbe resa protagonista di una vasta serie di sparizioni feline, torturando e uccidendo gli stessi animali all’interno di casa sua.