Centro anni della Roma-Lido, tra disagi e problemi per l’utenza tra il Centro Storico e Ostia: la riflessione del Comitato Pendolari della linea ferroviaria
La Roma-Lido è un “Treno Fantasma”. A dirlo, per una volta, non sono i pendolari della MetroMare, ma due artisti romani che hanno voluto dedicare una propria canzone alla linea ferroviaria peggiore d’Italia. Tutto questo nel centenario di questa importante tratta che collega il Centro Storico e Ostia, dove probabilmente si viaggiava meglio nei primi Anni Venti che oggi: pensiamo alle banchine piene, i treni ridotti a “carro bestiame” e i continui convogli con problemi meccanici.
Cento anni di Roma-Lido tra storia e disagi
Parlare di MetroMare, nonostante la sua storia, oggi è sinonimo di problemi ferroviari. L’ha ricordato il Comitato Pendolari della Roma-Lido, con un piccolo reels pubblicato su Facebook. Si parte coi noti disagi della linea ferroviaria sotto la gestione di ATAC, che qualcuno sperava di lasciarsi alle spalle con l’ingresso di Cotral nella conduzione della tratta. Speranze disilluse, dove il servizio è addirittura peggiorato nonostante i frame legati al vecchio incendio di Tor di Valle sulla linea.
Il mancato cambio di passo con la gestione Cotral e Astral
Cos’è cambiato con l’ingresso di Cotral da luglio 2022? Le corse annullate durante le sere dell’estate 2024, nonostante Ostia sia un territorio turistico e la ferrovia con Roma sia importante come l’aria per il commercio locale. Le soluzioni di Cotral e Astral, almeno al momento, non sembrano aver risolto le gravi criticità della Roma-Lido. I treni provano a passare ogni 22/23 minuti, pur dovendo fare i conti con numerosi problemi: i mezzi fatiscenti, le corse saltate e i puntuali atti vandalici delle locomotive in piena notte.
Soprattutto i problemi nei depositi ferroviari, come nel caso della Magliana, hanno dimostrato di creare degli effetti domino sulla mobilità ferroviaria tra X e I Municipio. Se i treni vengono imbrattati o gravemente vandalizzati, saltano le corse a “spazzola” o “sottiletta” durante la giornata: quelle che dovrebbero liberare le banchine durante le ore di punta, con centinaia di persone che le prendono d’assalto tra Ostia e Tor di Valle per arrivare al lavoro o a scuola.
Come dice il cantante romano, “Roma-Lido che disastro“. Il futuro non sembra roseo, nonostante qualcuno punti a far passare i treni da una fermata ogni 20 minuti. Nella Città Eterna del Giubileo imminente, un progetto tanto ambizioso quanto fantascientifico: manca il parco mezzi, tanto da costringere Cotral a prendere in prestito da Atac un convoglio dalla Metro A.
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